Mercatino sotto tiro: prima il drone, poi il furto

Mercatino sotto tiro: prima il drone, poi il furto
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Giovedì 23 Dicembre 2021, 05:02
IL COLPO
Messo a segno, l'altra notte in piazza del Popolo a Latina, un furto con scasso, presumibilmente pilotato da un drone, ai danni di un artigiano di Carpineto: rubati oggetti in cuoio e pelle, dall'interno di una delle casette di legno del Villaggio di Natale. Il valore della merce sottratta si aggira intorno ai 2.000 euro. Ad accorgersi dell'incursione sono stati, ieri mattina, gli operatori commerciali al momento dell'apertura degli stand a forma di casetta. Un brutto colpo per l'artigiano che ha subito il furto. Sparite borse, cinte e portafogli, dopo che la casetta è stata rovistata da cima a fondo. Eppure, il Villaggio di Natale è sorvegliato nelle ore notturne da un custode. A spiegare la dinamica dell'accaduto è stata l'organizzatrice dell'iniziativa, Sabrina Gagliardi, dell'associazione Sama Eventi Culturali a cui il Comune di Latina ha affidato il servizio previsto per le festività. Questa notte alle 3 e un quarto ci ha raccontato ieri mattina la donna dopo la sorpresa' del furto sono stata svegliata con un messaggio whatsapp inviatomi dal vigilante, che abbiamo ingaggiato per la sorveglianza dell'area, il quale mi comunicava che c'era un uomo in piazza, giunto con uno scooter, che stava effettuando delle riprese con un drone. Mi spiegava che gli aveva chiesto cosa stesse facendo e che lo sconosciuto aveva risposto di essere stato autorizzato dal Comune. Circostanza, quest'ultima, che mi è apparsa subito stranissima. Motivo per cui l'ho immediatamente chiamato al telefono e mentre parlavamo è sopraggiunta una pattuglia delle forze dell'ordine a cui è stato riferito il fatto. Ieri mattina, alla luce del furto avvenuto ai danni dell'artigiano di Carpineto, la cui casetta di legno si trova nei pressi dell'ex Intendenza di Finanza, la presenza notturna del drone è apparsa ancora di più sospetta. Il custode ha spiegato la signora Gagliardi - è solito fare il giro della piazza, si muove da destra a sinistra, in largo e in lungo. Noi riteniamo che il drone sia servito a tenere d'occhio la posizione del custode, per agire indisturbati quando era nel punto più distante. Secondo quanto raccontato dalla donna, che ieri pomeriggio ha sporto denuncia presso i Carabinieri, insieme all'uomo - che aveva lanciato il drone su piazza del Popolo - c'erano altre tre persone. Dopo l'intervento del vigilante, il gruppo si sarebbe allontanato. Ma lo sconosciuto, che in un primo momento era arrivato con lo scooter, sarebbe tornato poco dopo in sella a una bicicletta e armato ancora di drone. Peccato che nell'immediatezza - ha concluso la donna - siano state chieste le generalità soltanto al nostro custode.
Rita Cammarone
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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