Coletta si presenta con la coalizione: «Ora siamo pronti»

Coletta si presenta con la coalizione: «Ora siamo pronti»
di Andrea Apruzzese
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Martedì 18 Aprile 2023, 15:09
«Sappiamo dove mettere le mani e, rientrati a prenderci cura della città, porteremo avanti progetti che hanno il crisma della sostenibilità». Così Damiano Coletta, candidato sindaco di Latina per la coalizione del campo progressista, ha presentato ieri le quattro liste che sostengono la sua candidatura: Lbc, Per Latina 2032, Pd e M5S, tutte e quattro con altrettante donne come capolista, Loretta Isotton, Melia Mangano, Daniela Fiore e Maria Grazia Ciolfi.
Coletta ne ha approfittato per iniziare a illustrare alcuni punti del programma, a partire dalle «enormi opportunità del Pnrr, con i 15 milioni di euro di finanziamento per "A gonfie vele", 12 milioni di euro per la riqualificazione del Nicolosi, 5 milioni di euro per il parco Falcone e Borsellino, che si aggiungono ai 20 milioni di euro di fondi Fesr. Tutto per la riqualificazione e rigenerazione urbana, che si sposa con il progetto Upper che ci vede pienamente dentro l'Europa». Coletta aggiunge poi il decoro urbano: «Era già in programma l'accordo quadro da 5 milioni di euro per ristrutturare totalmente alcune strade principali». E prosegue con i collegamenti tra borghi e Marina, per la quale «va reso esecutivo il progetto da 5 milioni di euro erogati dalla Regione per la tutela della costa, e va conclusa l'assegnazione della gestione dei posti barca di Rio Martino, che include anche il dragaggio del canale». E poi il potenziamento dell'assistenza socio sanitaria, le opportunità per i giovani, lo sviluppo dei plessi socialistici e dell'università per «mettere insieme domanda e offerta di lavoro basata su corsi di laurea legati al territorio».
Coletta lancia anche uno sguardo alla situazione delle elezioni: «Questa sfida è di fatto un ballottaggio, con compagini composte da liste che si equivalgono numericamente; è un ballottaggio su due visioni diverse, i nostri valori sono imprescindibili. Chi prenderà un voto in più vincerà. Io ho vinto tre volte, è vero che le liste non hanno avuto il risultato sperato in passato. Ma ora ci siamo accorti di un errore: tanta gente ha votato me ma non la lista. Ora faremo capire che va barrata anche la lista». Relativamente alle liste, il candidato sindaco ha ricordato anche la presenza di esponenti di Psi, Verdi, Sinistra italiana e Possibile. «Non abbiamo fatto una fusione a freddo, ma siamo insieme su un campo di valori come partecipazione, trasparenza, equità, tolleranza, solidarietà, bene comune, sostenibilità, diritti».
QUATTRO DONNE
Se Loretta Isotton ha evidenziato che la lista di Lbc «vede nomi di esperienza accanto a volti nuovi con tanti rappresentanti dell'associazionismo, portando in dote l'esperienza acquisita negli anni», Melia Mangano (Per Latina 2032) ha spiegato come la lista «nasce dalle elezioni 2021, e ha poi continuato l'attività associativa: ha all'interno nomi della lista di due anni fa, e altre figure del territori oche fanno capo ad associazionismo e professionalità diverse». Daniela Fiore (Pd) ha parlato di «una lista completamente rinnovata non solo nei nomi ma nella stessa impostazione politica: è una lista che recepisce già da subito le nuove realtà del partito che hanno condotto all'elezione di Elly Schlein», mentre Maria Grazia Ciolfi ha ricordato che «per il M5S essere qui oggi in coalizione è un'esperienza nuova; all'esito di un lungo e proficuo confronto abbiamo trovato piena condivisione dei punti proposti».
CENTRODESTRA
Oggi alle 18 alla galleria Stoà in via Cesare Battisti si terrà la presentazione della Lista Matilde Celentano Sindaco, ovvero la lista civica che supporta, insieme a FdI, FI, Lega e Dc-Udc, la candidatura a sindaco di Matilde Celentano, e che vede come capolista il sottosegretario alla Cultura, Vittorio Sgarbi. Giovedì 20 alle 18.15 al Circolo cittadino si terrà poi la presentazione della candidatura come consigliere comunale nella lista Dc-Udc di Massimiliano Colazingari, ex Lbc e già presidente del Consiglio comunale tra il 2016 e il 2021.
 
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