Aerei da guerra russi, consegnati i caccia SU-57 e SU-35S: la risposta agli F16 occidentali

Sono aerei combat di ultima generazione

Caccia da guerra russi, consegnati gli aerei SU-57 e SU-35S: la risposta agli F16 occidentali
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Lunedì 2 Ottobre 2023, 20:50 - Ultimo aggiornamento: 3 Ottobre, 07:54

Sono i caccia multiruolo che, nelle intenzioni di Putin, mirano a rispondere agli F16 occidentali che chiede l'Ucraina. Pochi giorni fa c'è stato il trasferimento del terzo lotto di questi aerei da guerra Su-57 di quinta generazione e di Su-35S di quarta generazione alle forze aerospaziali russe. «I nuovi velivoli sono stati sottoposti a un ciclo completo di test in fabbrica e sono stati testati in varie modalità operative dai piloti del Ministero della Difesa», ha annunciato il governo russo.

Il ministro russo dell'Industria e del Commercio Denis Manturov ha dichiarato che questa consegna fa parte dell'ordine di difesa statale e che le forze russe riceveranno un altro lotto di Su-57 entro la fine del 2023.

Secondo quanto riferito, si tratta del terzo lotto di Su-35S che le forze aerospaziali russe (VKS) russa ha ricevuto nel 2023. 

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Su-57 e Su-35S, che tipo di aerei sono? 

Il Sukhoi Su-57 (nome in codice NATO: Felon) è un caccia multiruolo di fabbricazione russa sviluppato dalla Sukhoi entrato in servizio nelle forze aerospaziali russe a partire dal 2020. Progettato per essere un aereo multifunzione e per condurre missioni di attacco al suolo, il velivolo, il primo di 5ª generazione realizzato in Russia, è in grado di operare in modalità autonoma, di coordinare l'operato dei propri gregari e di interfacciarsi attivamente con droni da combattimento al fine di potenziare lo spettro dei propri sensori.

È stato messo alla prova nei cieli della Siria ma avrebbe ricevuto il battesimo del fuoco nel corso del conflitto in Ucraina del 2022.

Il Sukhoi Su-35 (nome in codice NATO: Flanker-E ) è un caccia multiruolo pesante di progetto sovietico ma di fabbricazione russa, progettato dalla Sukhoi sul finire degli anni '80 e costruito a partire dagli anni 2010 per sopperire al gap generazionale venutosi a creare tra le fila delle forze aerospaziali russe tra i velivoli derivanti dal Su-27 e la piattaforma di quinta generazione Su-57 all'epoca ancora in fase embrionale di sviluppo.

Disegnato negli ultimi anni dell'Unione Sovietica con il nome di Su-27M, a causa dello scioglimento dell'URSS ne vennero costruiti solo 14 esemplari a seguito della realizzazione dei quali il progetto subì una lunga battuta d'arresto. 

Lo sviluppo del velivolo nella configurazione odierna, ossia sprovvisto di canard ma dotato di spinta vettoriale, iniziò ufficialmente nel 2003 e fu rinominato da Sukhoi in Su-35 al fine di promuoverne l'esportazione. Ha ricevuto il battesimo del fuoco nel 2015, nel corso della partecipazione russa alla guerra civile siriana (come il Su-57).

L'obiettivo della Russia è che questi aerei facciano la differenza in Ucraina.

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Dove è attiva l'aviazione russa con gli aerei Su-35

L'aviazione russa è sempre più attiva negli oblast di Kharkiv, Luhansk e Kherson e apparentemente meno attiva nelle aree dell'oblast di Zaporizhia occidentale, dove le forze ucraine stanno conducendo operazioni di controffensiva. Lo riporta l'Isw. Nella scorsa settimana le forze russe hanno condotto sempre più attacchi aerei contro obiettivi nella riva occidentale (destra) dell'Oblast' di Kherson e contro le linee di comunicazione terrestri ucraine posteriori in direzione di Kupyansk. Il portavoce del Gruppo di forze orientali ucraine, capitano Ilya Yevlash, ha dichiarato il 28 settembre che gli aerei d'attacco russi Su-35 e gli elicotteri Ka-52 sono sempre più attivi nelle direzioni di Kupyansk e Lyman e che le forze russe hanno condotto 21 attacchi aerei in queste direzioni, principalmente vicino a Siversk (19 km a sud di Kreminna) e all'area della foresta di Serebryanske (11 km a sud di Kreminna). Il portavoce dell'amministrazione militare dell'Oblast' di Kherson, Oleksandr Tolokonnikov, ha dichiarato il 28 settembre che le forze russe hanno aumentato il numero di attacchi aerei sulla città di Kherson e sulla sponda destra dell'Oblast' di Kherson di tre o quattro volte negli ultimi tre giorni e che le forze russe hanno sganciato più di 50 bombe di planata aerea contro obiettivi in queste aree.

Le fonti russe, riporta l'Isw, hanno osservato che l'aviazione russa, in particolare gli elicotteri Ka-52, ha svolto un ruolo significativo nell'interrompere gli assalti ucraini all'inizio della controffensiva. Sembra che le forze ucraine abbiano aumentato la loro capacità di abbattere gli elicotteri Ka-52 russi a metà agosto 2023, e il comando russo potrebbe aver diminuito l'uso dell'aviazione nell'Oblast' di Zaporizhia occidentale per timore di perdite di aerei e piloti. La riduzione dell'uso dell'aviazione russa nell'Oblast' di Zaporizhia occidentale non ha tuttavia minato seriamente la difesa russa, poiché le forze russe sembrano aver aumentato l'uso di droni d'attacco contro le forze ucraine in avanzata e le unità di artiglieria russe continuano a svolgere un ruolo significativo nel respingere gli assalti ucraini.

Non è chiaro, scrive l'Isw, cosa le forze russe intendano ottenere con l'aumento dell'attività aerea nell'Oblast' di Kherson e se un maggior numero di attacchi aerei contro obiettivi ucraini nelle direzioni di Kupyansk e Lyman sarà in grado di compensare la degradata potenza di combattimento russa nell'area.

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