Bon ton addio, le perle ora sono punk-chic

ROMA - Dimenticate i fili eleganti anni Trenta e i collier bon ton anni Cinquanta: oggi le perle passano da essere sinonimo di classicit� alla declinazione esagerata, pop, grintosa proposta
dagli stilisti e adottata subito dalle star sui red carpet. Il primo a sdoganare l'accessorio dall'equilibrio con tubini snob e twin-set perfetti è stato Karl Lagerfeld, che ha ornato, per la campagna delle borse Boy Chanel, la testa dalla rasatura asimmetrica di Alice Dellal con forcine decorate con perle, creando un effetto punk chic. Il Kaiser poi, per la collezione Chanel Primavera Estate 2013, ha fatto sfilare modelle con collane e bracciali formate da perle finte fuori misura, regalando ironia e gusto dell'eccesso anche al più classico tailleur. Le dame di Alexander McQueen, immerse in un opulento barocco che invade ogni dettaglio, dall'abbigliamento agli accessori, indossano calze a rete trapuntate di perle e scarpe gioiello in cui le sfere di grandi dimensioni si abbinano all'oro e alle borchie. Le nuove perle fanno il gioco degli eccessi, con misure macro e accostamenti azzardati da esibire con sfrontatezza, dalla pelle agli spuntoni di metallo, su scarpe, collari e orecchini. Tra le pearl-addicted Rihanna, fedelissima all'accessorio sia sul red carpet che nella vita quotidiana, l'attrice Taylor Momsen, Courtney Love, la dj Leigh Lezark e le gemelle Olsen.