ROMA - Quando nel 1916 il signor Lego, Ole Kirk Christiansen, un ex carpentiere che si reinvent come costruttore di giocattoli, diede vita al gioco di costruzioni più famosi del mondo, non immaginava quanto la forza della sua invenzione, prima in legno e poi in plastica, sarebbe diventata universale.
Il logo del marchio e la faccina gialla degli omini Lego sono da tempo icona pop e gare in tutto il pianeta permettono ad abili appassionati di riscostruire diorami giganteschi, da Buckingham Palace in miniatura all’intera città di New York.
Di certo questo signore danese, nato alla fine dell’Ottocento, non avrebbe potuto considerare l’ipotesi che i suoi Lego diventassero anche oggetto di moda. È quello a cui ha pensato la giovane designer fondatrice del brand "Les Petites Joueurs", che riprende appunto i mattoncini colorati per farne borse e accessori fashion.
La prima borsa dal nome “Love” è nata per gioco, per provare l’effetto dei Lego applicati su una pochette; da quel momento l’artista è stata assalita dalle richieste prima di amiche e poi di acquirenti letteralmente impazziti per la novità.
Così, dopo aver ordinato direttamente in Danimarca ingenti quantitativi di mattoncini di ogni colori, è partita la produzione vera e propria di quelli che saranno gli accessori cult della prossima bella stagione.