È la pena inflitta a un ragazzo di 18 anni di Jesi che a settembre, nel giorno del suo compleanno, è stato fermato da una pattuglia dei Carabinieri e sottoposto ad etilometro. Il giovane non aveva bevuto eccessivamente, il tasso alcolemico era sotto allo 0,5 g/L, ma nei primi tre anni di patente tale livello deve essere pari a zero, senza deroga alcuna (dai 21 anni in poi non si può oltrepassare lo 0,5 g/L).
Lo jesino è stato così condannato dal Tribunale, in virtù di un accordo siglato con il Comune, a svolgere lavori di pubblica utilità. Dovrà pertanto partecipare al programma di educazione stradale portato avanti dalla Polizia Municipale per 21 giorni, almeno due ore al giorno, ovviamente senza alcun compenso.
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