Tre consiglieri comunali non pagano i tributi a Ventotene e vengono pertanto dichiarati incompatibili e a gennaio decadranno dalla carica. Lo ha decretato il Consiglio comunale, che si è riunito due volte per affrontare lo spinoso argomento, che ha riguardato i consiglieri di opposizione Modesto Sportiello (inizialmente eletto nelle file della maggioranza), Pietro Pennacchio e Andrea Biondo, che svolgono attività imprenditoriale sull’isola. I tributi comunali non pagati a Ventotene ammontano complessivamente a un milione e 200 mila euro e circa il 31% di tali somme, esattamente 386.952 euro, dovuti per le loro aziende, secondo gli accertamenti effettuati dalla Sogert Spa, la società di Grumo Nevano incaricata della riscossione dei tributi comunali, non sarebbero stati pagati dai tre consiglieri.
A Sportiello, impegnato nella società "Marina di Ventotene", è stato contestato il mancato pagamento di oltre 110mila euro: a Pennacchio, titolare delle società "Mezzatorre" e "L’Aragosta"; e infine Biondo , legato alla società "Un mare di sapori", è stato giudicato moroso per una cifra superiore a 38mila euro.