Latina verso il voto: ritorni, ribaltoni, novità. Tutte le sorprese delle liste

Latina verso il voto: ritorni, ribaltoni, novità. Tutte le sorprese delle liste
di Monica Forlivesi
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Lunedì 17 Aprile 2023, 18:00

LATINA - Sono meno di trecento in corsa per il Consiglio comunale, nulla a che vedere con i vecchi eserciti formati da migliaia di candidati che aspiravano a rappresentare i propri concittadini nell'aula consigliare. In quei trecento o giù di lì trovi come sempre volti nuovi, tanti ritorni, quelli che in politica ci sono da sempre e alcuni spostamenti eclatanti. Il caso di questa tornata è rappresentato da Enzo De Amicis, medico, consigliere comunale storico, ex capogruppo del Pd e militante del centrosinistra da oltre trent'anni che, a poche ore dal voto, ha deciso di lasciare i dem ma non per ritirarsi a vita privata dopo la delusione della mancata candidatura alle primarie, ma per unirsi alla lista della candidata sindaca di centrodestra Matilde Celentano. Un pugno in faccia per i democratici o forse una liberazione visto che i rapporti negli ultimi tempi erano più che tesi e culminati con la vicenda della chat in cui invitava a votare alle primarie Damiano Coletta anziché Daniela Fiore, epilogo la sua esclusione dalla lista decisa nell'ultimo direttivo del Pd cittadino.
I RITORNI
Ci sono poi i passaggi da Lbc al Pd di Valeria Campagna ed Emilio Ranieri, la prima approdata al direttivo nazionale del partito, una della millenials su cui punta Elly Schlein, il secondo assessore ai Lavori pubblici della prima amministrazione di Damiano Coletta che ha lasciato pochi giorni fa il movimento. E poi ci sono i ritorni, a iniziare da quello di Maurizio Galardo, una vita in politica, in passato assessore ma anche vicesindaco di Vincenzo Zaccheo e fresco candidato alle regionali con l'Udc, così come Bruno Creo, a lungo consigliere comunale di An, dai tempi del sindaco Ajmone Finestra, erano gli anni Novanta, in seguito è stato anche coordinatore cittadino del partito e assessore alla Cultura quando era sindaco Zaccheo, ora è commissario dell'Unione di centro. Tra i ritorni anche quello della ex consigliera provinciale Paola Bernoni, sempre dell'Udc.


CHI CAMBIA IDEA
In Forza Italia è candidato l'avvocato Giuseppe Ibello, che nel 2020 l'allora sindaco Damiano Coletta ha inserito nel cda di Abc. Ci sono poi i segretari che non si candidano, come Alessandro Calvi di Forza Italia ed Elettra Ortu La Barbera di Latina Bene Comune. Nella lista del Movimento 5 Stelle è candidato uno storico ambientalista di Latina, Fabrizio Vitali, che nel 2021 si era candidato a sostegno di Sergio Sciaudone, candidato sindaco con la lista Solidarietà sociale.
Anche in questa competizione non poteva mancare quello che è un classico: la carica dei professionisti, in particolare medici e avvocati, ma anche commercialisti, tanto più che i due candidati sindaco sono entrambi dottori. Una new entry è quella di Flavio Bianchi, nome nuovo per la politica, mentre il padre Vincenzo è stato un pilastro di Forza Italia per decenni, poi si è avvicinato a Coletta e ne è stato per un periodo consigliere politico, quindi il ritorno a "casa" a fianco di Matilde Celentano, ma non nella casa degli azzurri bensì con Fratelli d'Italia nella cui lista è candidato appunto Flavio.

Resta nel centrodestra ma cambia partito anche Simona Mulè, un passato nell'Udc e questa volta in lista con FdI.

CAPOLISTA
Infine i capolista, Vittorio Sgarbi apre la civica della Celentano, poi tutti in ordine alfabetico, un posto in pole neppure per Annalisa Muzio che nella passata tornata elettorale si era candidata sindaca con Fare Latina e che questa volta è in corsa con la candidata di centrodestra insieme ad altri sei componenti del suo movimento. Un impegno non ripagato con altrettanta visibilità. Capolista Fausto Furlanetto in FI, Daniela Fiore nel Pd, candidata alle primarie sconfitta da Coletta, Loretta Isotton per Lbc e Maria Grazia Ciolfi nel M5S. Gli altri partiti hanno preferito l'ordine alfabetico.
 

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