Terracina, secondo appuntamento con la rassegna Ecosuoni: musica a Camposoriano

Un'immagine di una precedente edizione
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Giovedì 16 Luglio 2015, 15:33 - Ultimo aggiornamento: 18:40
LATINA - Prosegue la quinta edizione della rassegna 'Ecosuoni', ancora una volta dalla suggestiva location del Monumento Naturale di Camposoriano.



Domani si comincia alle 20.30 con la presentazione del libro 'Dal disagio insediativo al buon vivere italiano' di Sandro Polci, a seguire un omaggio a Nino Rota e alla musica del film d’autore (in programma anche brani di Ennio Morricone, Nicola Piovani e Luis Bacalov); si concluderà con una degustazione enogastronomica.



La parte musicale della serata è affidata ad artisti che appartengono alla stessa famiglia ma con percorsi musicali diversi, provenienti da varie parti del mondo e riuniti per l’occasione, i Ceccato Ensemble con Remo Ceccato flauto, Caterina Bono violino, Teresa Ceccato violino, e Viola Marco Ceccato violoncello, Veronica Febbi arpa e Roberta Ceccato pianoforte, contributo multimediale a cura di Efrem Ceccato.



Quest'anno la rassegna si chiama 'Ecosuoni sulla Via Francigena' avendo allargato i propri confini raggiungendo e collegando diversi comuni della provincia di Latina (8 fino ad oggi) interessati dal cammino della Via Francigena.



L'incontro tra cultura musicale e coscienza ambientale resta il tratto distintivo e centrale della rassegna, che si rafforza

quest'anno con temi ed iniziative che mirano a sviluppare in modo più deciso la conoscenza e la valorizzazione del territorio e della sua storia.



La manifestazione, nasce ed è realizzata in questa nuova veste, grazie all'incontro creativo e strategico avvenuto tra l'associazione musicale Canto di Eea ed il consorzio turistico Terracina d’Amare.



Altra importante novità è l'inserimento di escursioni di trekking e visite, guidate da esperti camminatori, sulle strade ed i sentieri della Francigena, che saranno svolte in coincidenza con tutte le tappe della rassegna.



La manifestazione è stata realizzata anche grazie al contributo di altri partner tra cui il Parco Regionale dei Monti Ausoni, il comune di Terracina il Comitato Cittadino Camposoriano, la condotta Slow Food di Terracina e altri ancora.