Terracina da incorniciare: dopo la finale conquistata, ora il derby con la Vis Sezze

Terracina da incorniciare: dopo la finale conquistata, ora il derby con la Vis Sezze
di Andrea Gionti
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Venerdì 26 Gennaio 2024, 15:41

Manca la ciliegina sulla torta per completare una prima parte di stagione impeccabile. La conquista della finale di Coppa Italia di Eccellenza laziale in programma mercoledì 7 febbraio allo stadio " Bartolani" di Cisterna, unita all'attuale secondo posto in classifica nel girone B, rappresenta uno splendido bilancio per il Terracina. Il double è lì, ad un passo dalla sua realizzazione, e di fronte a contrastare la marcia imperiosa di Carlini e compagni è rimasta soltanto l'Unipomezia.

Una sfida estenuante, ricca di colpi di scena, che dopo il campionato attualmente i pometini sono in vetta con due lunghezze di vantaggio sui tigrotti vedrà le due contendenti sfidarsi nell'atto clou della Coppa.

GRANDE TENACIA

«E' il nostro destino commenta con un pizzico di legittima soddisfazione il tecnico del Terracina Mauro Pernarella, al termine della vittoria per 3-1 incassata nella semifinale di ritorno contro la W3 Maccarese Devo soltanto complimentarmi con la mia squadra che con grande spirito di sacrificio, forza e determinazione sta disputando un'annata importante, uscendo a testa altissima anche nei momenti più delicati».
«Ora manca l'ultimo tassello in Coppa spiega il guizzante siciliano Vincenzo Bellante - ma il pensiero va subito al derby di campionato di domenica 28 contro la Vis Sezze, un match molto complicato e insidioso contro un avversario con tanti under e dall'età media bassa, che è in piena corsa per le zone alte ed è tra le autentiche sorprese del girone».

BUONA PROVA

La prestazione offerta dai tigrotti mercoledì è stata convincente, con una partenza a razzo con l'uno-due micidiale di Curiale e Bellante, il bomber stagionale con le sue 19 reti, il parziale rientro della Maccarese, poi schiantata dal tris dell'attaccante Fioretti, 38 anni e non sentirli, sempre decisivo con le sue zampate a partita in corso.
La qualificazione alla finale è stata festeggiata allo stadio "Colavolpe" di Terracina con un abbraccio strettissimo con la tifoseria, il vero dodicesimo uomo in campo, che anche in una fredda giornata infrasettimanale non ha fatto mancare il proprio sostegno con calore e tanta passione.
 

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