Latina, servizio di tesoreria a Gaeta: impossibile fornire i locali, salta di nuovo la gara d'appalto

Comune di Gaeta
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Giovedì 30 Ottobre 2014, 18:08 - Ultimo aggiornamento: 18:44
LATINA - Continua la gestione in proroga della tesoreria del comune di Gaeta. Dopo due gare d'appalto andate a vuoto, nei giorni scorsi anche la terza ha avuto esito negativo. Questa volta un candidato alla gestione c'era: la Banca Popolare del Cassinate. La consegna delle buste era stata fatta con regolarità, ma all'apertura di quelle contenenti l'offerta tecnica ed economica la commissione, presieduta dalla dirigente Maria Veronica Gallinaro, non è mai arrivata. Durante la lettura dei requisiti d'ammissione infatti sono stati richiesti diversi chiarimenti all'istituto di credito. Un punto è stato però fatale: la Bpc aveva chiesto un locale gratuito all'interno del comune per poter svolgere il servizio. Aspetto non previsto dal bando di gara e che è stato giudicato in contrasto con il disciplinare e lo schema di convenzione già approvato. “La richiesta avanzata dalla Banca Popolare del Cassinate S.C.p.A. - precisa il verbale di esclusione - altera i requisiti di partecipazione della procedura di gara in oggetto creando disparità di trattamento tra gli operatori economici che eventualmente avrebbero potuto partecipare alla stessa”.



La gara avrebbe dovuto assegnare il servizio per i prossimi 5 anni. Ed invece, ancora una volta, continuerà la gestione in proroga al Monte dei Paschi di Siena, esattamente come da circa un anno a questa parte. Contribuisce a rendere meno conveniente la gestione del servizio anche la normativa vigente dove si prevede per gli enti, attraverso i loro tesorieri, versino le disponibilità liquide presso la tesoreria provinciale dello Stato.