Itri, altre 15 famiglie evacuate oggi sopralluogo del prefetto

Itri, altre 15 famiglie evacuate oggi sopralluogo del prefetto
di Sandro Gionti
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Lunedì 8 Novembre 2021, 05:02 - Ultimo aggiornamento: 10:25

Il prefetto di Latina Maurizio Falco sarà stamane a Itri per un sopralluogo e per fare, insieme al sindaco Giovanni Agresti, a tecnici e rappresentanti della Protezione civile e delle forze dell'ordine, il punto sulla difficile situazione situazione scaturita dalla frana che dalla collina di Campiglioni si è abbattuta la notte tra mercoledì e giovedì sulla zona di San Gennaro, Sant'Apollonia e Giovenco, invase da acqua, detriti e fango. Nella stessa mattinata di oggi il sindaco Agresti si collegherà con la XII commissione consiliare regionale di Tutela del territorio, erosione costiera, emergenze e grandi rischi, protezione civile e ricostruzione presieduta da Enrico Cavallari per fare un focus sull'emergenza. Nella circostanza è prevista un'audizione, tra gli altri, della Protezione civile regionale e del Corpo regionale di intervento rapido del Lazio, sul Piano regionale di soccorso per il rischio sismico della Regione Lazio. A Itri, intanto, si continua a spalare nelle strade, piazze e sentieri invasi da fango e detriti. Le scuole cittadine restano ancora chiuse per l'allerta meteo. E lo stato di emergenza si è purtroppo accentuato per le abitazioni dislocate nelle adiacenze della zona della frana. Per motivi di sicurezza sono state evacuate altre dodici villette dislocate generalmente in zone di campagna, che si aggiungono alle tre abitazioni sgomberate due giorni prima. In totale sono quindici le famiglie finora evacuate, per complessive 27 persone, sistemate provvisoriamente, a spese del Comune, in Bed & Breakfast e altre strutture ricettive della zona. Inoltre sono costantemente monitorate anche altre abitazioni a rischio - afferma il sindaco Giovanni Agresti - Il tavolo dell'unità di crisi è riunito tutti i giorni in Comune. C'è un grande lavoro di squadra, un'encomiabile gara di solidarietà. I danni sono ingenti e ci auguriamo che la Regione Lazio e gli altri organi dello Stato intervengano per assicurarci quel sostegno economico necessario per riparare i guasti e ripristinare le condizioni di sicurezza in un territorio pesantemente devastato già due volte in un mese da frane ed altri avversi eventi meteo. Una relazione sarà già trasmessa alla Regione dai dirigenti del Dipartimento difesa del suolo che nei giorni scorsi hanno effettuato un accurato sopralluogo nel territorio devastato dalla frana e dal maltempo. L'obiettivo è quello di ottenere un riconoscimento di somma urgenza, che, precedendo quello dello stato di calamità, possa favorire adeguati sostegni economici al Comune itrano per realizzare gli interventi indispensabili per ripristinare le condizioni di sicurezza di strade, piazze, abitazioni, canali di scolo e sentieri collinari. Un'autobotte con acqua potabile è stata posizionata in un punto attiguo alla stazione di carburante Agip lato Formia per servire i cittadini che, in seguito alla rottura di tubi o il danneggiamento degli impianti, sono rimasti senz'acqua. Senza contare, infine, quelli che, per il maltempo, sono rimasti anche senza luce.

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