Alessandro Fazzone si è risvegliato dal coma, a giorni il trasferimento in Italia

Alessandro Fazzone si è risvegliato dal coma, a giorni il trasferimento in Italia
di Barbara Savodini
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Mercoledì 17 Agosto 2016, 11:41
FONDI - Hanno sortito l’effetto sperato le cure dei medici dell’ospedale di Atene e le preghiere di familiari e amici: nei giorni scorsi Alessandro Fazzone, il figlio 22enne del senatore Fi di Fondi, si è risvegliato. Il giovane era stato messo in coma farmacologico dopo un doppio intervento chirurgico finalizzato a ridurre i due grossi ematomi cerebrali che si erano formati a seguito del grave incidente in cui era rimasto coinvolto sull’isola di Mykonos. Il primo tentativo di risvegliare il ragazzo non aveva sortito gli effetti sperati ma poi le sue condizioni sono velocemente migliorate.

Secondo i medici dell’ospedale greco, è ancora presto per trasferire il paziente in Italia ma il via libera dovrebbe arrivare nell’arco di pochi giorni. Ieri il giovane è infatti uscito dalla terapia intensiva, parla ed è cosciente. Lo scorso sabato anche il sindaco di Fondi Salvatore De Meo è volato ad Atene per far sentire la sua vicinanza alla famiglia Fazzone che rientrerà in Italia soltanto assieme al 22enne. La notizia è corsa veloce fino a Fondi dove amici e conoscenti hanno subito inondato i social network di post e messaggi. Tra i primi a commentare l’accaduto, sulla pagina ufficiale della squadra, i compagni di squadra della Virtus Basket Fondi: “Vai Alessandro – si legge nell’ultimo aggiornamento – da mastino che sei stai vincendo la partita più importante… ci vediamo presto campione”. 

Un incidente bruttissimo quello in cui è rimasto coinvolto il ragazzo: erano circa le 21:30 di sabato 6 agosto quando il giovane, per cause ancora da accertare, ha perso il controllo del suo scooter rovinando a terra. Tra le diverse ferite, le più gravi sono apparse subito quelle riportate alla testa in quanto, al momento dell’impatto, il ragazzo non indossava il casco. Le analisi effettuate presso l’ospedale greco, di routine in simili casi, hanno subito escluso l’ipotesi di una perdita del controllo dovuta all’assunzione di alcol o stupefacenti.
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