Al laboratorio di analisi tecnologia top per la diagnosi delle malattie autoimmuni

Al laboratorio di analisi tecnologia top per la diagnosi delle malattie autoimmuni
di Vittorio Buongiorno
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 3 Aprile 2024, 11:54

Umberto Basile ha un obiettivo ambizioso: «Far diventare il Santa Maria Goretti un centro di riferimento del Lazio per le malattie autoimmuni». Grazie al nuovissimo macchinario ad alta tecnologia arrivato al laboratorio di analisi dell'ospedale pontino. «Si chiama Aptiva - racconta il direttore del laboratorio, Umberto Basile - ed è uno strumento innovativo che consente di effettuare contemporaneamente 11 misurazioni degli autoanticorpi». Il Goretti è il primo e unico laboratorio di analisi pubblico ad averlo nel Lazio. «Siamo i terzi in Italia dopo il San Raffaele di Milano e gli Spedali civili di Brescia» spiega Basile. Il macchinario è stato installato dieci giorni fa: temporaneamente al Core Lab, al primo piano dell'ospedale, ma presto si sposterà al sesto non appena saranno ultimati i lavori del laboratorio delle specialistiche. «Tra l'altro i due laboratori - spiega il primario - saranno collegati con un sistema di posta pneumatica intelligente di ultimissima generazione», che porterà le provette dal primo al sesto e viceversa.

Il nuovo macchinario è un tassello di un percorso di crescita di una struttura che nel 2023 ha effettuato 4 milioni di analisi. L'obiettivo ora è fare 400 mila esami per cercare malattie autoimmuni. «Fino ad oggi ci sono voluti mesi per arrivare a una diagnosi, noi con questo apparecchio potremo ridurre i tempi» racconta Basile.
«Questa nuova tecnologia - spiega ancora - ci consente la gestione in contemporanea di undici marcatori su un unico campione ematico, rispetto ai sei degli altri macchinari». Dunque maggiore rapidità, maggiore efficienza, ma anche minor consumo elettrico e dunque minori spese. «Devo ringraziare chi ha creduto nell'importanza di acquisire questa tecnologia, in particolare l' ex direttrice generale Silvia Cavalli e la ex direttrice amministrativa Sabrina Cenciarelli attuale commissario Asl» sottolinea il direttore Umberto Basile, arrivato al Goretti due anni fa dal Gemelli per guidare l'Unità Operativa Complessa di Patologia Clinica DEA II Livello dell'Ospedale pontino. E' un esperto di autoimmunità, materia su cui lavora da decenni, prima in Cattolica poi al Gemelli.
«Qui ho trovato una squadra di giovani di primo livello, dopo 30 anni di lavoro sento l'obbligo di dover trasmettere tutto quello che ho imparato» dice Basile. «In due anni abbiamo già pubblicato 10 lavori su riviste internazionali. Anche alla luce di questi risultati - dice Basile- ritengo che possiamo diventare un centro di riferimento nel Lazio per questo tipo di analisi».
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA