CLASSIFICHE TUTT’ALTRO CHE CERTE
La vera sorpresa stavolta la riserva la Open, dove l’equilibrio che appariva ormai quasi immutabile si incrina, con Alberto Sironi che scivola all’ultimo posto di giornata dopo una cavalcata in solitaria quasi quotidiana davanti a tutti nel ranking generale e della quale, naturalmente, approfittano i due eterni inseguitori Ronald Termaat ed Eric Bernard. Tutto ciò, però – a meno di imprevedibili scivoloni – non smentisce la possibilità che il podio finale della Coppa del Mediterraneo resterà un affare a tre tra Sironi, Termaat e Bernard.
Alla 18 Metri va un po’ meglio rispetto al lunedì nero, con soli tre che non riescono a chiudere il task (Roberto Romano, Alvaro De Orleans e Patrizia Roilo). Giorgio Galetto non si lascia più sorprendere da Bert Schmelzer: a separarli è la solita manciata di punti rimediabili anche con una posizione non da podio giornaliero, ma certo nessuno dei due sarà evidentemente disponibile ad abdicare all’altro scegliendo un piazzamento giornaliero inferiore al primo posto.
Il compagno di volo della Roilo negli ultimi anni, Roberto Istel – dopo il volo sfumato di due giorni fa – piazza invece una seconda zampata inaspettata nella classe Mista (Standard e 20 Metri) dopo già quelle del secondo e quinto volo, stavolta di nuovo secondo dietro a Mauro Brunazzo – in un podio di giornata quasi tutto italiano – e davanti persino ai due Bouderlique i quali però, primi nella seconda giornata e nelle ultime due, di punti ne hanno accumulati così tanti che il loro unico ostacolo all’oro resta Brunazzo, insieme al sud africano Goudriaan.
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