La Befana a Piazza Navona: «Deve tornare la festa dei bambini»

La Befana a Piazza Navona: «Deve tornare la festa dei bambini»
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Venerdì 8 Settembre 2017, 12:15
Questa mattina è stato presentato, nella Sala della piccola Protomoteca, il bando per la nuova Festa della Befana di Piazza Navona. «Vogliamo che la festa della befana torni ad essere la festa dei bambini e delle famiglie. Nel passato c'erano bancarelle stracolme di prodotti che non avevano niente a che vedere con la festa in se. L'obiettivo è quello di restituire alla festa della befana il clima natalizio e il decoro adeguato. Sarà un bando aperto a tutti, premierà la qualità dei prodotti messi in vendita i quali dovranno essere natalizi e tradizionali. Quest'anno la festa inizierà il 2 dicembre e si concluderà il 6 gennaio», dichiara l'assessore al commercio Adriano Meloni. «I criteri del bando, dice l'assessore Meloni, premiano la qualità. Questa bando sarà aperto e trasparente. Promuoviamo la concorrenza e a chi fa meglio. Saranno inoltre attribuiti punteggi maggiori ai partecipanti che si impegnano a fornire un servizio compatibile con l'ambiente utilizzando sacchetti e contenitori ecocompatibili».
Così l'assessore al commercio, turismo e lavoro Adriano Meloni durante la conferenza stampa di presentazione del bando della befana di Piazza Navona. Durante la conferenza presente anche Andrea Coia, presidente della commissione commercio. «La festa della befana non è una festa qualunque, deve essere la festa dei bambini e la festa del decoro. In questa direzione, ci siamo mossi con gli uffici, l'assessorato e con la sovrintendenza», conclude Coia. «Il numero totale delle postazioni sarà 73 rispetto alle 103 degli anni passati, di cui 8 ludico-ricreativo, 6 dedicati agli spettacoli viaggianti, 4 per le onlus, 7 per le itineranti, 28 attività commerciali e 20 di attività artigianali.
Per l'intrattenimento ci sarà un teatro dei burattini, 1 giostra, 1 presepe e 1 palco», dichiara Leonardo Costanzo dello staff tecnico. «La durata della concessione sarà di 9 anni dalla formazione della graduatoria. I vincitori dovranno allestire a proprie spese il banco-tipo. Se mettiamo a confronto i numeri -prosegue- notiamo che il totale delle attività commerciali, tra il 2002-2012 erano 82, per il 2017 sono 28. 
«Per quanto riguarda invece i criteri di assegnazione per le attività commerciali e artigianali, prosegue, il punteggio massimo totale è di 100 punti. Alla qualità verranno assegnati 60 punti, per l'anzianità fino a 20 punti, impatto ambientale verranno assegnati fino a 15 punti e per l'invalidità 5 punti. Non potrà essere assegnata allo stesso soggetto giuridico più di una concessione per ogni tipologia di posteggio, alimentare e non e solo per il 2017 sarà consentito l'uso di strutture autoportanti di colore bianco«, conclude il dottor Leonardo Costanzo, dello staff tecnico»
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