Come da copione il Toro si è allenato al centro sportivo Sisport. La squadra ha pranzato insieme. E poi in treno nel pomeriggio hanno raggiunto Roma: 19 i convocati da Ventura. Torna Farnerud, si ferma Barreto. Out pure Basha, Larrondo, Masiello e Pasquale. Come al solito il tecnico granata farà di necessità virtù. Tutti i riflettori saranno puntati su Immobile e Cerci. Il capocannoniere della serie A (16 centri) che non ha mai giocato all’Olimpico di Roma e l’ex dal cuore giallorosso, che all’andata ha dato un dispiacere alla Roma, segnando il suo primo gol contro la squadra per cui tifa da piccolo, un gol pensate che ha interrotto la striscia di vittorie consecutive della corazzata di Garcia. Una sfida nella sfida. Che si annuncia interessante, perché il Toro non ha nulla da perdere e giocherà spensierato, ormai con la salvezza in tasca. Possibile un po’ di turnover in casa Toro. Da decidere ancora il modulo: 3-5-2 o 4-2-4? Le riserve saranno sciolte in albergo, nella riunione tecnica prima di raggiungere lo stadio. Insomma silenzio: parola al campo. Prima o poi il virus che ha colpito Ventura e Conte sarà debellato. Non prima del prossimo campionato. Su questo pochi dubbi.
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