Truffavano gli anziani spacciandosi per i nipoti, moglie e marito alla sbarra

Truffavano gli anziani spacciandosi per i nipoti, moglie e marito alla sbarra
di Marina Mingarelli
3 Minuti di Lettura
Lunedì 13 Novembre 2023, 08:52

Truffavano le persone anziane spacciandosi per i nipoti, una coppia di coniugi, lui di Alatri lei di origine campana è finita sotto processo per truffa. Durante l'udienza una pensionata, finita nella rete degli imbroglioni, ha raccontato in aula come i due imputati fossero riusciti a far consegnare loro 500 euro. «Facendomi credere che stessi parlando con mio nipote Diego, (la donna ha un nipote che porta proprio quel nome) mi ha chiesto dei soldi perché mi aveva detto aveva acquistato un computer e che avrei dovuto pagarlo alla consegna ed io ingenuamente gli avevo creduto» . Il falso nipote l'aveva avvisata che sarebbe arrivato il corriere con un pacco. La poveretta si è resa conto dell'imbroglio soltanto quando ha aperto quello scatolone ed all'interno ha trovato soltanto della carta straccia. Ma quella è stata soltanto una delle vittime della coppia di malviventi.

GLI ALTRI CASI

Successivamente infatti, con lo stesso modus operandi avevano avvicinato una nonnina di 91 anni residente a Ceccano.

Alla vecchietta il "caro nipote" aveva detto di aver acquistato un cellulare e che al corriere che avrebbe effettuato la consegna doveva versare 400 euro. Un altro colpo è stato messo a segno a Supino. Ma in quel caso ad entrare in azione era stata la donna partenopea. Quest'ultima, spacciandosi per la nipote, aveva contattato una anziana di 82 anni dicendole di aver acquistato un telefonino di ultima generazione ad un prezzo stracciato: 450 euro per un dispositivo di comunicazione che valeva almeno il doppio di quel prezzo. Anche in questo caso si trattava di un imbroglio architettato dalla coppia per truffare le persone che appartengono alla terza età e considerate le fasce più deboli della società. I numerosi colpi perpetrati ai danni degli anziani hanno fatto scattare le indagini da parte delle forze dell'ordine. Indagini che hanno portato all'identificazione di un trentasettenne di Alatri e della moglie di 27 anni. A conclusione dell'inchiesta il pubblico ministero ha chiesto e ottenuto il rinvio a giudizio per i due imputati.

Da qui l'avvio del processo nei loro confronti per il reato di truffa aggravata dal fatto di averla perpetrata ai danni di soggetti deboli è incapaci di potersi difendere. Due delle vittime si sono rivolte all'avvocato Antonio Ceccani per essere rappresentate nelle opportune sedi. Il processo è stato aggiornato al 29 gennaio prossimo. In questa data verranno ascoltate altre persone finite nella rete dei due imbroglioni che facendo leva sui sentimenti dei poveri vecchietti ne approfittavano per derubarli. Le forze dell'ordine già da tempo hanno messo in atto delle campagne di sensibilizzazione proprio per evitare che gli anziani, vengano presi come bersaglio dai malfattori.
Marina Mingarelli
© RIPRODUZIONE RISERVATA

© RIPRODUZIONE RISERVATA