Truffavano le persone anziane spacciandosi per i nipoti, una coppia di coniugi, lui di Alatri lei di origine campana è finita sotto processo per truffa. Durante l'udienza una pensionata, finita nella rete degli imbroglioni, ha raccontato in aula come i due imputati fossero riusciti a far consegnare loro 500 euro. «Facendomi credere che stessi parlando con mio nipote Diego, (la donna ha un nipote che porta proprio quel nome) mi ha chiesto dei soldi perché mi aveva detto aveva acquistato un computer e che avrei dovuto pagarlo alla consegna ed io ingenuamente gli avevo creduto» . Il falso nipote l'aveva avvisata che sarebbe arrivato il corriere con un pacco. La poveretta si è resa conto dell'imbroglio soltanto quando ha aperto quello scatolone ed all'interno ha trovato soltanto della carta straccia. Ma quella è stata soltanto una delle vittime della coppia di malviventi.
GLI ALTRI CASI
Successivamente infatti, con lo stesso modus operandi avevano avvicinato una nonnina di 91 anni residente a Ceccano.
Da qui l'avvio del processo nei loro confronti per il reato di truffa aggravata dal fatto di averla perpetrata ai danni di soggetti deboli è incapaci di potersi difendere. Due delle vittime si sono rivolte all'avvocato Antonio Ceccani per essere rappresentate nelle opportune sedi. Il processo è stato aggiornato al 29 gennaio prossimo. In questa data verranno ascoltate altre persone finite nella rete dei due imbroglioni che facendo leva sui sentimenti dei poveri vecchietti ne approfittavano per derubarli. Le forze dell'ordine già da tempo hanno messo in atto delle campagne di sensibilizzazione proprio per evitare che gli anziani, vengano presi come bersaglio dai malfattori.
Marina Mingarelli
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