Preoccupazione per la chiusuraa dell'Agenzia delle doga e a Frosinone. La esprime il sindaco, Riccardo Mastrangeli: «L’amministrazione comunale è venuta a conoscenza del piano di ristrutturazione dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, presente sul territorio della città di Frosinone da oltre 35 anni, ho espresso al direttore, al responsabile del personale e al responsabile regionale Lazio e Abruzzo tutta la preoccupazione dell’intera amministrazione nell’apprendere dell’eventuale disimpegno sul nostro territorio degli uffici». L'agenzia verrebbe subordinata all’ufficio del Porto di Gaeta, che già ingloba Aprilia e Latina.
«Tale situazione porterebbe la nostra città – e in maniera estensiva la nostra provincia – a un declassamento del territorio, tenuto conto della presenza di grandi attività industriali, multinazionali, società farmaceutiche e realtà produttive di rilievo internazionale». Anche la Cgil attraverso un comunicato ha espresso la contrarietà alla decisione adottata.
Anche Gianluca Quadrini, capogruppo di Forza Italia in Provincia e vice presidente Anci Lazio ha scritto al direttore dell'agenzia: esprimendo la preoccupazione di una possibile chiusura e l’intento di trovare una soluzione condivisa affinché questa importante struttura continui a lavorare per la tutela delle numerose aziende presenti sul territorio.«Questa decisione avrebbe un impatto significativo sulla nostra comunità e sull'economia locale»