Cassino, rifugiato irrompe in Consiglio: «Fatermi parlare con il sindaco, nella casa famiglia mi picchiano»,

Il giovane ospite di una struttura della città, il primo cittadino Enzo Salera ha attivato il servizi sociali

Un momento del Consiglio comunale di ieri a Cassino
di Domenico Tortolano
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Venerdì 6 Ottobre 2023, 23:31 - Ultimo aggiornamento: 7 Ottobre, 07:28

Un giovane richiedente asilo africano ha fatto irruzione ieri sera in consiglio comunale di Cassino dove si stava concludendo la seduta, chiedendo di parlare con il sindaco Enzo Salera. Il giovane si esprimeva soltanto in francese ed era in evidente stato di agitazione: è stato subito circondato dalla Polizia locale in servizio nella Sala Di Biasio. A tradurre la disperazione del richiedente asilo è stata il consigliere di minoranza Laura Borraccio. Il ragazzo ha denunciato di essere vittima di maltrattamenti e percosse nella casa famiglia alla quale è stato affidato e di non voler tornare in quella struttura, preferendo piuttosto uccidersi. Il sindaco Enzo Salera ha voluto incontrare subito quel giovane profugo, lo ha fatto accomodare nel suo studio e si è fatto raccontare cosa avverrebbe nella struttura: il ragazzo gli ha confermato di essere vittima di continue percosse e di non voler tornare in quella casa famiglia. Il sindaco ha fatto intervenire la Polizia ed attivato i servizi sociali. 

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