Ricerca e innovazione, le sfide della Asl nell'atto aziendale. Si va verso il Dea di II livello

La Asl di Frosinone
di Giovanni Del Giaccio
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Martedì 1 Novembre 2022, 09:08 - Ultimo aggiornamento: 09:09

 Due nuovi dipartimenti, uno cardio neuro vascolare e l'altro onco ematologico. L'avvio della chirurgia vascolare per far diventare definitivamente l'ospedale Spaziani di Frosinone Dea di II livello. La ricerca come attività qualificante dei professionisti della Asl. Sono le direttrici del nuovo atto aziendale che ridisegna l'offerta sanitaria in provincia di Frosinone. Lo ha illustrato ieri ai sindaci il direttore generale, Angelo Aliquò, che ha ribadito: «Dobbiamo pensare ai servizi per i cittadini, non a chi ci lavora dentro. Se chiudo un'unità operativa non vuol dire che non assisto più i pazienti, quelli restano la nostra priorità, ma semplicemente che riorganizzo il servizio». I sindaci hanno presentato alcuni emendamenti «che penso accetteremo - ha aggiunto il direttore - con loro finora ho avuto un rapporto franco e costruttivo, sono contento, certamente arriveremo a un'intesa». Fermo restando che è necessario «restare in linea con le indicazioni fornite dalla Regione». Tra le quali - fra l'altro - c'è l'agognato Dea di II livello che eleverebbe ulteriormente lo Spaziani. Il problema resta - ed è comune a tutte le aziende d'Italia - la carenza di personale medico. «Se ce ne fosse, lo prenderei subito» - ha aggiunto Aliquò.

LE PREVISIONI

L'atto aziendale -ricordiamolo - è lo strumento che disegna l'organizzazione e le articolazioni dell'Azienda sanitaria e i suoi rapporti con gli stakeholder dagli enti locali ala Regione, fino alle le rappresentanze dei cittadini e dei professionisti.
Per questi ultimi il ruolo del Collegio di direzione è fondamentale ai fini della partecipazione alle scelte strategiche aziendali. Nell'atto si punta molto sulle funzioni di ricerca e innovazione. Un aspetto sul quale Aliquò si è espresso sin dal primo momento, data anche la pregressa esperienza nell'Istituto di ricerca e cura a carattere scientifico neurolesi Bonino Pulejo di Messina.
«La ricerca è funzione istituzionale fondamentale, al pari di quella assistenziale, e dunque ricerca, innovazione, formazione devono essere parti integranti della politica gestionale di tutte le Aziende sanitarie. L'elaborazionedi proposte in materia di ricerca e innovazione è una delle nuove e più rilevanti funzioni assegnate al collegio di direzione».
A questo si aggiungono i nuovi dipartimenti, possibili grazie ai mezzi di recente inaugurati proprio nel settore neuro vascolare, ad esempio.

Di fondamentale importanza, inoltre, l'onco ematologia che unisce due aspetti fondamentali nella cura, l'assistenza e anche la ricerca.

GLI SVILUPPI

Il prossimo appuntamento con i sindaci è l'8 novembre, quando è prevista l'approvazione dell'atto aziendale. Ci saranno inevitabilmente delle richieste relative a servizi da tenere in una struttura piuttosto che in un'altra, ma la rotta è tracciata.
Giovanni Del Giaccio
© RIPRODUZIONE RISERVATA

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