Avvisi di conclusione delle indagini per un ex amministratore pubblico di Broccostella, quattro funzionari e tre imprenditori della provincia di Frosinone accusati di turbata libertà degli incanti e per violazioni alla normativa in materia di finanziamento ai partiti. Le misure sono state notificate dalla Guardia di Finanza.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Cassino, hanno interessato il periodo tra il 2015 e il 2021, hanno portato gli uomini del nucleo di polizia economico finanziaria delle Fiamme gialle ad esaminare «copiosa documentazione amministrativa e contabile, l’analisi di dispositivi informatici, l’escussione di numerose persone e l’esecuzione di perquisizioni locali e domiciliari presso varie località della ciociaria ed in particolar modo del sorano» - si legge in una nota.
Gli elementi raccolti nel corso delle investigazioni hanno portato quindi ad ipotizzare l’esistenza di alcune anomalie nelle procedure di gara «verosimilmente finalizzate a favorire alcuni partecipanti e ad escluderne altri»
Tutto avveniva, stando all'inchiesta, grazie alla connivenza di alcuni funzionari pubblici che avevano preso parte alle fasi preparatorie e a quelle proprie della gara d’appalto. Nel corso degli accertamenti, i finanzieri hanno acquisito elementi che hanno portato a ritenere che una parte dell’ingiusta remunerazione - ottenuta con fondi pubblici - in favore delle imprese aggiudicatarie era stata successivamente reimpiegata per il finanziamento della campagna elettorale della lista di appartenenza dell’allora amministratore locale, collegata al Pd.