Frosinone, l'ex sindaco Fanelli nuovo assessore: «Al lavoro per dare risposte ai cittadini»

Frosinone, l'ex sindaco Fanelli nuovo assessore: «Al lavoro per dare risposte ai cittadini»
di Stefano De Angelis
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Sabato 17 Febbraio 2024, 18:36 - Ultimo aggiornamento: 18:57

A ventinove anni dall'elezione a primo cittadino del capoluogo, l'ortopedico Paolo Fanelli, anche ex consigliere provinciale, torna nell'agone politico da protagonista. Lo fa da assessore esterno della giunta di centrodestra guidata dal sindaco Riccardo Mastrangeli.

Il medico, 78 anni, dall'inverno del 2022 ha sposato progetti e obiettivi di Fratelli d'Italia, tanto che alle ultime Comunali è sceso in campo nella lista di partito per un posto nell'assise civica, risultando il secondo dei non eletti. Presidente onorario di FdI, per lui ora inizia una nuova avventura, quella da titolare delle deleghe a Welfare e Fragilità sociali. Ha ereditato le funzioni che il 13 luglio 2022 Mastrangeli aveva assegnato a Fabio Tagliaferri, coordinatore cittadino di FdI, che il primo febbraio scorso ha rassegnato le dimissioni dall'Esecutivo perché nominato presidente e amministratore delegato di Ales Spa (Arte, lavoro e servizi), la società in house del ministero della Cultura che si occupa di fornire supporto al dicastero nell'ambito della valorizzazione e promozione del patrimonio culturale.

La casella lasciata libera in Giunta da Tagliaferri, secondo gli equilibri interni della maggioranza, era destinata a un esponente dello stesso partito, i cui vertici locali avevano chiesto a Mastrangeli un paio di settimane per indicare il nome.

E così è stato, con la scelta che, alla fine, è caduta su Fanelli. Il nuovo assessore è stato presentato questa mattina nel corso di un incontro nella sede di palazzo Munari.

Oltre a Mastrangeli, erano presenti gli assessori Rossella Testa, Simona Geralico, Angelo Retrosi e Maria Rosaria Rotondi, i consiglieri Sergio Crescenzi, Sergio Verrelli, Dino Iannarilli, Corrado Renzi, Franco Carfagna, Alessia Turriziani e il dirigente dei Servizi sociali, Andrea Manchi. C'era anche l’ex assessore Tagliaferri.

Fanelli ha sottolineato la convergenza su ambiente e salute pubblica, «due temi - ha spiegato - inscindibili l’uno dall’altro, in un momento storico difficile e connotato da scenari, economici e sociali, in continuo mutamento. Darò continuità ai progetti portati avanti dal mio predecessore - ha concluso -. Come assessore al Welfare, lavorerò per la comunità, in sinergia con il sindaco e con tutti gli assessorati, dando risposte concrete ai bisogni dei cittadini».

«Il ringraziamento mio personale e dell’amministrazione - ha dichiarato il sindaco Mastrangeli - va rivolto all’amico Fabio Tagliaferri che, con dedizione e capacità, ha tradotto in realizzazione gli indirizzi programmatici relativi a un settore così importante e delicato. La figura di Paolo Fanelli – ha proseguito il sindaco – non ha bisogno di presentazioni, viste le sue riconosciute qualità. E' un professionista, un medico, una persona di grande generosità e sensibilità che metterà la propria competenza al servizio della comunità. A lui i migliori auguri di buon lavoro».

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