Un nuovo canale per accorciare le distanze tra scuola e mondo del lavoro. Partirà in via sperimentale, ma, stando alle premesse, appare destinato a diventare un solido punto di riferimento per la preparazione dei giovani. Sullo sfondo due obiettivi: da un lato accelerare sul tracciato della conoscenza, quello che porta a far maturare competenze specifiche, dall'altro cercare di incidere sul mismatch, ossia il dislivello tra domanda e offerta di occupazione in relazione ai profili richiesti dalle aziende.
A puntare su questa nuova strada è l'Iis "Alessandro Volta" del capoluogo con un percorso che si svilupperà in sinergia con l'Its Meccatronico del Lazio, l'Istituto fondato nel 2009 su progetto di Unindustria Frosinone.
In sostanza, dal prossimo anno scolastico (2024-2025) gli studenti che sceglieranno il nuovo ciclo di studi del "Volta" taglieranno il traguardo del diploma di maturità (indirizzo meccanica e meccatronica) in quattro anni. Non solo: potranno poi proseguire con un biennio di istruzione superiore attraverso le attività programmate dal Meccatronico, conseguendo un titolo di alta specializzazione tecnica. La formula è quella del "4+2", voluta dal ministero dell'Istruzione e del Merito, messa a punto con finalità precise: potenziare l'offerta formativa per fare in modo che i neodiplomati siano pronti per iniziare la loro avventura nei luoghi di lavoro e che le imprese possano contare su personale qualificato. Il tutto anche per cercare di incrementare il tasso occupazionale giovanile. «Lo scopo dell'Its Meccatronico, infatti, - si legge in una nota di Unindustria - è aprire un canale preferenziale con le aziende, attraverso l'alternanza studio-lavoro».