Stellantis, presentati i nuovi modelli elettrici. I sindacati: «Spiragli per il futuro»

Stellantis, presentati i nuovi modelli elettrici. I sindacati: «Spiragli per il futuro»
di Alberto Simone
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Sabato 25 Novembre 2023, 09:19 - Ultimo aggiornamento: 09:46

 

Nel 2025 partiranno i primi modelli Stellantis all'interno dello stabilimento Fca Cassino Plant e saranno completamente elettrici, realizzati sulla nuova piattaforma Stla-large. Si tratta di due modelli a marchio Alfa Romeo, mentre già dal 2024 è previsto il lancio della versione elettrica della Maserati Grecale. Una notizia che rasserena dopo le preoccupazioni di queste settimane che hanno portato molti osservatori a pensare anche alla possibilità di una chiusura dello stabilimento pedemontano. Questo perché sono stati dismessi e messi in vendita diversi capannoni, oltre che la storica palazzina uffici. L'annuncio giunto nella tarda serata di mercoledì porta una ventata di ottimismo.

LE REAZIONI

«Il lancio di nuove vetture Alfa Romeo sulla piattaforma large a Cassino e l'inaugurazione della unità di economia circolare a Torino rappresentano notizie di grande importanza non solo per i territori coinvolti ma per l'Italia intera. Fra tante incertezze e contraccolpi occupazionali causati dalla trasformazione del settore automotive, è essenziale infatti che gli investimenti di Stellantis avvengano in settori innovativi quali appunto l'economia circolare a Torino, le autovetture elettriche a Cassino e in tutte le fabbriche di montaggio e le batterie a Termoli», spiegano in una nota Rocco Palombella, segretario generale della Uilm, e Gianluca Ficco, segretario nazionale Uilm responsabile del settore auto, al termine della inaugurazione della unità circolare e della visita del centro stile di Torino, che è stata anche occasione di confronto fra sindacati e direzione aziendale.
Mirko Marsella, segretario provinciale della Fim-Cisl, che in queste settimane ha tenuto sempre un profilo molto basso, coglie l'occasione per bacchettare coloro che hanno ipotizzato la chiusura dello stabilimento: «Sono rimasto allibito da dichiarazioni fatte da esponenti di questo territorio che addirittura ipotizzavano la chiusura dello stabilimento di Cassino. Il Ceo Tavares aveva già annunciato di recente la nuova piattaforma per la produzione di veicoli elettrici a Cassino. Serviva capire i modelli, e adesso sappiamo che ci saranno due nuovi modelli a marchio Alfa. Chiaramente ci vorrà del tempo prima che andranno sulle linee, verosimilmente non prima del 2025, quindi è chiaro che il 2024 sarà un anno complicato per la transizione. Ci attendiamo un aumento degli ammortizzatori sociali e sappiamo che ci attendono mesi difficili ma al contempo sappiamo che c'è un futuro per questo stabilimento, e che dal 2025 andranno in produzione le nuove vetture. Quello di Cassino è uno stabilimento che tutto il territorio deve difendere».
Sempre dalla Fim-Cisl interviene Ferdinando Uliano, che sottolinea: «Gli investimenti sull'economia circolare contribuiranno a migliorare l'ambiente, ma anche a creare nuove opportunità di sviluppo nel settore dell'auto. Abbiamo potuto visionare i nuovi modelli Alfa Romeo che verranno sviluppati sulla piattaforma Stla-Large, anche nelle versioni elettriche. Sempre su Cassino è stato comunicato il lancio della versione elettrica della Maserati Grecale ad inizio 2024. Abbiamo apprezzato gli importanti investimenti in innovazione, tecnologia che dovrebbero garantire il successo di questi modelli, in termini di volumi e occupazione. Abbiamo ribadito l'importanza nello specifico per lo stabilimento di Cassino la necessità che al completamento dei lavori in corso sull'impianto, si proceda in tempi brevi ai lanci produttivi».
Tuttavia le preoccupazioni rimangono: martedì è previsto un incontro con le sigle sindacali nel quale sarà comunicato che, quasi certamente, nel mese di dicembre non si lavorerà mentre da gennaio ci sarà un unico turno giornaliero.
Il 6 dicembre ci sarà poi il vertice al Ministero: sotto l'albero è prevista abbondante cassa integrazione, ma tra tante nubi iniziano ad intravedersi spiragli molto positivi.

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