Frosinone, impasse a largo Turriziani: ora rischiano anche i Piloni

Frosinone, impasse a largo Turriziani: ora rischiano anche i Piloni
di Gianpaolo Russo
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Domenica 5 Novembre 2023, 09:17 - Ultimo aggiornamento: 09:39

 

L'impasse di un cantiere rischia di bloccarne l'altro. Frosinone sta diventando una città piena di opere pubbliche avviate ma sospese e mai ultimate. A questa lista rischia di aggiungersi anche quella dei Piloni. I lavori erano iniziati bene, ma da qualche settimana procede, però, a singhiozzo tra fermi e ripartenze. Il motivo? Le lavorazioni dei sottosistemi sono state ultimate e si dovrebbe avviare la seconda fase, quella della bonifica delle arcate. Ma è inutile proseguire se i lavori di Largo Turriziani sono fermi. Quest'ultimo cantiere, infatti, prevede scavi e perforazioni sulla piazza soprastante che potrebbero creare la necessità di rinforzare le arcate sottostanti. Per questo motivo, finite alcune piccole opere ancora in corso, anche il cantiere dei Piloni rischia di fermarsi in attesa che parano quelli di Largo Turriziani.
Quest'ultimo cantiere, aperto nel febbraio scorso, non è mai partito. Tutta colpa degli errori fatti nell'affidamento. Ma quando Comune di Frosinone e l'amministrazione provinciale, ente appaltante, si sono accorti dell'errore, sono trascorsi otto mesi prima di affidare nuovamente l'appalto alla seconda ditta. Impresa che poi è la stessa che sta operando anche sui Piloni. Un vantaggio perché in questo caso pur essendo due appalti diversi la gestione dei due cantieri potrebbe essere facilitata. Ma se mai avviene il via libera del Comune al nuovo affidamento e mai si parte questo vantaggio rischia di non concretizzarsi.

LE PISTE

Ma la lista dei cantieri aperti e mai chiusi è lunga. Emblematico il caso della ciclabile di via Puccini. A luglio, dopo le proteste dei residenti, l'amministrazione decise di interrompere i lavori della posa dei contestati cordoli di marmo. Alcuni, in via Fontana Unica, vennero immediatamente eliminati. Poi si sperò che con la ripartenza delle scuole e il ritorno del grande traffico venissero eliminati anche quelli di via Puccini per riallargare l'uso della carreggiata e consentire una maggiore fluidità della circolazione. A settembre l'amministrazione, in una nota stampa, annuncia la pronta rimozione dei cordoli. Da allora non è successo nulla.
Discorso simile anche per l'altra pista ciclabile in via di realizzazione, quella nel quartiere Selva Piana. Si posano i cordoli nuovi in via Portogallo, poi in viale Grecia e in Corso Francia. Poi si cambiano i sensi di marcia istituendo nuovi sensi unici ma poi l'ultimazione della pista ciclabile non è mai avvenuta ed il cantiere è fermo da mesi.

GLI ALTRI CANTIERI

Altrettanto emblematiche le questioni delle due rotatorie, quella di Brunella e quella di De Matthaeis. Da anni sono un cantiere aperto ma mai chiuso, anche se nelle ultime ore (dopo 4 anni) pare che una soluzione si stia trovando per quella di piazzale De Matthaeis.
Gli unici due lavori che stanno procedendo in città sono la nuova piazza allo Scalo (seppur in notevole ritardo rispetto al programma) e il nuovo teatro Vittoria di via Amendola.
A Frosinone poi si attende da tempo anche l'ampliamento del Museo archeologico di via XX Settembre, la risoluzione del contenzioso con i privati ed il rilancio del Multipiano di viale Mazzini, la riattivazione dell'ascensore inclinato, i lavori fermi da anni per la nuova scuola di Madonna della Neve, la realizzazione della strada per i tifosi al Casaleno, il project dei campi sportivi di Corso Lazio.
Così l'annuncio che a gennaio partiranno i lavori al teatro Nestor già fa tremare i polsi: il cantiere partirà davvero? Andrà spedito o subirà anch'esso lunghi stop come gli altri? Una preoccupazione per i cittadini di Frosinone che, nel frattempo, sono stati privati di sei sale cinematografiche e sono rimasti orfani anche della stagione teatrale.

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