Tragedia sulla Casilina, domani l'ultimo saluto a Francesca. L'incidente ricostruito con i droni

Tragedia sulla Casilina, domani l'ultimo saluto a Francesca. L'incidente ricostruito con i droni
di Paolo Carnevale
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Venerdì 2 Dicembre 2022, 09:25 - Ultimo aggiornamento: 17:33


Si terranno domani pomeriggio a partire dalle 14.30 all'interno della cattedrale di Santa Maria ad Anagni i funerali della povera Francesca Colacicchi, la giovane (appena 26 anni) residente nella città dei papi, morta nella notte tra domenica e lunedì scorso in un tragico incidente stradale che si è verificato lungo la via Casilina, nella parte bassa della città dei papi, all'altezza del bivio della ex Winchester. Una zona, purtroppo, non nuova ad incidenti del genere. Sarà l'occasione per tutta la comunità per stringersi intorno ad una famiglia distrutta dal dolore per la scomparsa improvvisa di una ragazza estremamente benvoluta all'interno della città. Nei giorni successivi alla tragedia si sono moltiplicate le dichiarazioni di solidarietà nei confronti della famiglia. Il sindaco Daniele Natalia, anche ieri pomeriggio, ha voluto sottolineare la dignità mostrata dei genitori in un momento simile. Il fratello, nei giorni scorsi, ha lanciato un appello, chiedendo giustizia per quello che è accaduto.
Intanto proseguono le indagini della Procura.

Ieri, nella zona teatro dello scontro, c'è stata una ricognizione approfondita del tratto incriminato, utilizzando anche i droni che dall'alto hanno permesso di avere una panoramica più ampia del luogo dell'incidente.

Sul posto, per analizzare le immagini, l'ingegnere Fabrizio Ceramponi insieme ai consulenti delle due parti, tutti impegnati a chiarire meglio quello che era accaduto. Secondo le ricostruzioni effettuate, nella notte tra domenica e lunedì scorso la ragazza sarebbe uscita da uno svincolo laterale lungo la via Casilina a bordo della sua Y10, proprio mentre arrivava, a bordo della sua automobile, una Audi, un trentenne originario di Sgurgola. Nell'impatto la ragazza è stata sbalzata fuori dall'abitacolo della sua automobile, rimanendo a terra e morendo poco dopo per la gravità delle ferite riportate. Il giovane alla guida della Audi sarebbe attualmente indagato per omicidio stradale. Non è la prima volta che in provincia si fa ricorso al drone per poter chiarire meglio la dinamica di un incidente stradale. La stessa cosa era infatti accaduta un mese fa quando, per fare luce sulla dinamica di un incidente che si era verificato sulla superstrada Sora-Ferentino era stato chiuso il tratto di strada tra Alatri e Ferentino proprio per permettere l'uso di questo tipo di attrezzature. Intanto, in città non si placano ancora le polemiche relative alla mancanza di una rotatoria nel tratto teatro dell'incidente. Da anni i cittadini chiedono una struttura del genere, proprio per evitare il ripetersi di incidenti come quello che è costato la vita alla povera Francesca Colacicchi.

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