Atina e il jazz legame indissolubile

Atina e il jazz legame indissolubile
di Elena Pittiglio
3 Minuti di Lettura
Martedì 27 Giugno 2023, 06:45

La 2023 è l'edizione numero 37. Stiamo parlando di Atina Jazz, il festival che ieri si è presentato in una veste rinnovata nella sala San Benedetto della Banca Popolare del Cassinate. Innovazione nel solco della tradizione: è la formula che il direttore artistico Leonardo Manzari ha voluto confermare anche quest'anno; quarto a sua guida. Le sonorità saranno quelle del jazz italiano, come ha confermato lo stesso direttore. «Continuiamo nel solco della rappresentazione dello stato di salute del jazz italiano e di alcune delle tendenze più rilevanti in atto nel nostro Paese. Ma oltre questo apriamo anche le porte del Festival all'estero ed alle sonorità più recenti, in termini temporali, del jazz internazionale». Il programma prenderà il via il 6 luglio prossimo e si protrarrà fino al 30 luglio: due anteprime; quattro serate nella location storica di piazza Marconi; una serata conclusiva all'Arena Historiale a Cassino. Tra un appuntamento e l'altro andranno in scena Apertivi in Jazz': il jazz arriverà nei borghi e nei posti più suggestivi di Atina e della Val Comino, dove tra un aperitivo e l'altro si potrà ascoltare la musica proposta da gruppi locali.

IL PROGRAMMA

Il cortile di Palazzo Cantelmo ospiterà il 6 e il 15 luglio le anteprime con John Surman & Viglieik Storaas Duo e Nik Bartsch Piano Solo. Il 20, alle 21, si alzerà il sipario su piazza Marconi quando arriverà Roberto Gatto Perfect Trio; uno dei musicisti più rappresentativi del jazz italiano. La sera seguente vedrà esibirsi due gruppi di artisti di fama internazionale: il trio guidato dalla batterista Alessandra D'Alessandro e il quartetto di Francesco Bearzatti che presenterà il nuovo disco Portrait of Tony'. La terza serata vedrà protagonista assoluta Nicky Nicolai con Mille Bolle Blu. Il 23 sarà la volta di Joe Barbieri Quartet con "30 anni suonati". Il 30 luglio alle 21.00, presso Arena Historiale, nell'ambito di "AJ23 on tour", si potrà ascoltare la musica di Federico Califano Trio. Califano al sassofono, Alessandro Francesco Tino al basso e Alessandro Marzano alla batteria, daranno vita ad una serata dedicata al jazz e all'amore per la musica. «Sarà un Festival che, ci auguriamo, sia in grado di rievocare i fasti della tradizione voluta da Vittorio Fortuna e che sia in grado di sostenere un rinnovato spirito e soprattutto ad una serie di preziose novità che serviranno per l'energia del Jazz sotto le stelle della Valle di Comino» ha rimarcato sempre Manzari, il quale ha ringraziato la nuova amministrazione di Atina e il sindaco Pietro Volante per la fiducia confermata. L'organizzazione è affidata all'associazione culturale Kunoichi promotion agency, che ha ideato per questa nuova edizione la rassegna Aperitivi in Jazz'. In antiche tenute, in borghi antichi e anche in locali dislocati tra il centro storico di Atina, la frazione Rosanisco e Atina Inferiore si potranno degustare, nelle giornate non inserite ufficialmente nel cartellone vini e piatti locali ascoltando musica jazz grazie ai giovani musicisti del posto. Da sempre main sponsor del Festival è la Banca Popolare del Cassinate. «Tutto è stato studiato e programmato per fare in modo che ogni serata della trentaseiesima edizione possa essere un evento da ricordare. Un progetto che conferma una rete di collaborazioni tra il Festival e le varie anime del territorio» ha sottolineato il presidente Vincenzo Formisano. Complimenti e sostegno sono arrivati anche dal rettore dell'ateneo di Cassino e del Lazio meridionale Marco Dell'Isola. Alla conferenza stampa ha partecipato il gruppo dei fondatori, coloro che grazie ad una intuizione dell'avvocato Vittorio Fortuna diedero vita ad un Festival diventato un appuntamento di richiamo in tutta Italia. La novità che va ad arricchire la prossima edizione è l'aspetto solidale: parte del ricavato andrà in beneficenza per le attività dell'associazione Maria Grazia Messore'.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA