L'annuncio
A bloccare tutto era stato l’annuncio da parte della banche di non avere più “capienza”: ovvero di aver esaurito i margini per recuperare gli importi in questione dallo Stato, a valere su imposte e contributi da versare. Un conteggio per la verità non del tutto condiviso dal ministero dell’Economia, che anzi sulla base delle informazioni dell’Agenzia delle Entrate stima in oltre 7 miliardi lo “spazio” ancora disponibile per gli istituti di credito (e in 10 quello delle assicurazioni). Dal settore bancario è arrivata la richiesta di poter fare ricorso anche agli F24 dei propri clienti, ovvero i modelli con cui vengono effettuati da questi ultimi i propri pagamenti fiscali.