Lavoratori ristoranti, bar, hotel, locali notturni e stabilimenti balneari: dal notturno a festivi e straordinari: le novità in manovra

Giovedì 11 Gennaio 2024, 13:20

I requisiti

Tornando all’articolo 1 della legge di bilancio 2024, osserviamo che il comma 22 fissa in 40mila euro il limite di reddito da lavoro dipendente, che i lavoratori rientranti nelle categorie prima citate devono percepire per poter essere ammessi al beneficio della agevolazione in questione. A tal fine, il comma 23 prevede che il trattamento integrativo speciale sia riconosciuto dal sostituto d’imposta su richiesta del lavoratore, che attesta per iscritto l’importo del reddito conseguito come dipendente nel 2023. Le somme erogate sono indicate nella certificazione unica.


In proposito, ai sensi dell’articolo 4, comma 6-ter, del Dpr n. 322/1998, i sostituti di imposta rilasciano un'apposita certificazione unica attestante l'ammontare complessivo delle ritenute operate, delle detrazioni di imposta effettuate e dei contributi previdenziali e assistenziali, nonché gli altri dati stabiliti con il provvedimento amministrativo di approvazione dello schema di certificazione unica.


Il comma 24 consente al datore di lavoro, in qualità di sostituto di imposta, di compensare, entro la data di presentazione della dichiarazione successiva, il credito così maturato mediante l’istituto della compensazione disciplinato dall’articolo 17 del decreto legislativo n. 241/1997.

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