Le detrazioni che spettano ai contribuenti
Come abbiamo anticipato in precedenza, nel 2023 le spese veterinarie possono essere portate in detrazione per gli importi compresi tra la franchigia di 129,11 euro e la soglia limite di 550 euro. Ai contribuenti è riconosciuta una detrazione pari al 19%, che può essere ottenuta per un importo massimo pari a 421 euro (che corrisponde alla differenza tra 550 euro e la franchigia di 129,11 euro): la detrazione che spetta, quindi, risulta essere pari ad 80 euro.
Nel momento in cui si vogliono portare in detrazione le spese veterinarie, si possono venire a generare tra diversi casi:
- non si ha diritto ad alcune detrazione, nel caso in cui la spesa sia inferiore a 129,11 euro;
- la detrazione al 19% deve essere calcolata sulla quota che eccede la franchigia. L’importo, però, deve essere compreso tra 129,11 euro e 550 euro;
- nel caso in cui le spese veterinarie dovessero superare i 550 euro potrà essere richiesta una detrazione massima pari ad 80 euro.