730 precompilato, spese per gli animali (fino a 550 euro) detratte: acquisti e prestazioni che spettano ai contribuenti

Mercoledì 3 Maggio 2023, 09:21 - Ultimo aggiornamento: 12:05

La documentazione da conservare

Con la Legge di Bilancio 2021 il legislatore ha introdotto l’obbligo della tracciabilità per le spese per le quali si richiedono le detrazioni fiscali del 19%. Questo obbligo si riferisce:

  • ad eventuali prestazioni professionali, che sono state rese dal veterinario;
  • all’acquisto dei medicinali veterinari, per i quali ci sia una regolare prescrizione;
  • alle analisi di laboratorio ed agli interventi presso le cliniche veterinarie.

È necessario ricordarsi di pagare sempre con un mezzo di pagamento tracciabile tutte le spese che si sostengono: se si paga in contanti si perde in automatico la detrazione del 19%. Tra i documenti da conservare, quindi, rientrano quelli attraverso i quali è possibile certificare il pagamento: estratti conto, ricevuto bancomat o distinte dei bonifici.

È necessario, inoltre, conservare la certificazione rilasciata dall’ASL o dal veterinario nel momento in cui l’animale è iscritto all’anagrafe.

Per l’acquisto dei medicinali, non è necessario conservare la prescrizione del medico veterinario, ma è necessario conservare la fattura intestata al soggetto che ha effettuato la spesa o lo scontrino. In quest’ultimo caso lo scontrino dovrà obbligatoriamente riportare:

  • il codice fiscale del soggetto che ha sostenuto la spesa;
  • la natura, la qualità e la quantità dei medicinali acquistati.

Per poter accedere alla detrazione, di particolare importanza è verificare di aver effettivamente acquistato un medicinale: questo controllo può essere verificato grazie al codice di autorizzazione di messa in commercio del farmaco.

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