SuperEnalotto, caccia al jackpot più alto d'Europa: 126,6 milioni di euro

SuperEnalotto, caccia al jackpot più alto d'Europa: 125,5 milioni di euro
3 Minuti di Lettura
Martedì 26 Marzo 2019, 15:28 - Ultimo aggiornamento: 27 Marzo, 07:29
SuperEnalotto, ancora una volta nessun 6, né 5+1, E il jackpot stimato per il prossimo concorso a disposizione del '6' adesso è volato a quota 126,6 milioni.. Quasi raggiunti i 130,2 milioni di euro vinti nell'aprile scorso a Caltanissetta, mentre restano per ora lontani i 177,7 mlioni vinti nel 2010, record assoluto di vincita nel gioco che rappresenta il prodotto di punta di Sisal ed è fra i giochi più popolari in Italia grazie anche a continue innovazioni e abbinamenti con altri giochi che allargano le possibilità di tentare la fortuna.

Una fortuna anche e soprattutto per lo Stato: lanciato nel dicembre 1997, in oltre 21 anni il Superenalotto ha incassato 42,5 miliardi di euro, generando entrate erariali per oltre 20,8 miliardi. Solamente i premi di prima e seconda categoria - '6' e '5+' - hanno dispensato fino a oggi vincite per 4,9 miliardi di euro. Gli anni più ricchi in termini di incassi per il Superenalotto sono stati il 2009, quando anche per effetto del jackpot le giocate superarono 3,3 miliardi di euro, e il 1999 con 3,1 miliardi. Di fatto il 30% della raccolta del SuperEnalotto finisce diretamente nelle casse dello Stato. 

L'ULTIMA SUPERVINCITA A CALTANISSETTA: 130,2 MILIONI

Sul primo gradino del podio dei premi più alti di sempre c'è il '6' realizzato il 30 ottobre 2010 grazie a un sistema che premiò 70 giocatori sparsi in tutta Italia, che si spartirono un bottino di 177,7 milioni di euro.

LEGGI ANCHE: Superenalotto, vince 70mila euro ma non se ne accorge: quando lo avvisano scoppia a piangere
LEGGI ANCHE: Superenalotto, torna il "6": vinti 51 milioni


 


LEGGI ANCHE: Superenalotto, a Lecce è caccia al vincitore: ha solo 9 giorni per riscuotere
LEGGI ANCHE: Superenalotto, sette consigli a un supervincitore
LEGGI ANCHE: Superenalotto, vinti 130 milioni a Caltanissetta: sospetti su un operaio


Intanto il 27 marzo inizia il percorso per conoscere chi gestirà per i prossimi nove anni questo gioco: si apriranno le buste per il bando di assegnazione della gara, al quale partecipano gli attuali gestori, la Sisal (a.d. Emilio Petrone), e poi Lottomatica (a.d. Fabio Cairoli, nel portafogli anche Lotto e  Gratta e Vinci), e Italian Gaming Holding (controllata dalla società delle lotterie ceca Sazka ed Emma Capital Ltd).

La base d'asta, come spiega l'agenzia specializzata Agimeg, è di «100 milioni di euro, la concessione avrà una durata di 9 anni e l'aggio per il concessionario sarà pari al 5% della raccolta con offerta al ribasso». Secondo quanto trapela, si aspettano offerte al rialzo per quanto riguarda la base d'asta ed al ribasso per quanto riguarda l'aggio del concessionario.

Marco Caccavale, direttore Business Unit Lottery Sisal, ha più volte sottolineato il valore della rete di 45mila punti vendita in tutt'Italia (ricevitorie alle quali va l'8% della raccolta) che hanno permesso la crescita costante dell'interesse per il Superenalotto "che rappresenta il sogno per eccellenza degli italiani appassionati di lotterie e un fenomeno di costume popolare (un italiano su 4 ci si appassiona) e, al tempo stesso, un gioco responsabile e attento ai giocatori avendo un tasso di compulsività tra i più bassi al mondo".

La gara del 27 marzo per la gestione del SuperEnalotto, che raccoglie 1,5 miliardi l'anno il 60% dei quali costituisce il montepremi, vale quasi 14 miliardi: un terzo, fino al 2028, finirà nelle casse statali.
Le offerte saranno valutate dalla commissione nominata dall'Agenzia dei Monopoli diretta da Benedetto Mineo.

 
© RIPRODUZIONE RISERVATA