Sulmona, ultimi giorni per sostenere
la "street art Ovidiana" sulle cabine Enel

Sulmona, ultimi giorni per sostenere la "street art Ovidiana" sulle cabine Enel
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Lunedì 27 Aprile 2015, 18:16 - Ultimo aggiornamento: 18:17
SULMONA Ancora pochi giorni per sostenere il progetto “Murale Ovidiano”, promosso dall’associazione “Amici del Certamen Ovidianum Sulmonense” per trasformare cinque cabine elettriche Enel della città abruzzese in vere e proprie “tele” pronte a ospitare una serie di graffiti ispirati all’opera di Ovidio. La campagna di raccolta fondi per il Murale Ovidiano 2015 ha superato i 1.500 euro sul totale da raggiungere di 2.000. Tali risorse permetteranno di realizzare le ultime due opere artistiche ispirate a Ovidio sulle cabine Enel di Viale delle Metamorfosi. Grazie alla generosità di cinquanta persone di tutte le età che hanno dato fiducia al progetto con la promessa di somme variabili dai dieci ai duecentocinquanta euro, il traguardo è sempre più vicino.



L'Associazione organizzatrice “Amici del Certamen” e il curatore dell'iniziativa Marco Maiorano ringraziano tutti i sostenitori e ricordano a chi intende contribuire a rendere più colorata la periferia di Sulmona che fino al 30 aprile può collegarsi alla piattaforma “Produzioni dal basso” cliccando sul link https://www.produzionidalbasso.com/project/murale-ovidiano/ e scegliendo la quota da prenotare. Non è richiesta nessuna carta di credito ma basta registrarsi con la propria email. Al termine della campagna si verrà contattati dall'organizzazione per concordare le modalità del versamento.

Il progetto, nato in collaborazione con Enel, vede i cinque artisti vincitori del concorso “Murale ovidiano” chiamati a interpretare in chiave moderna i miti contenuti nelle Metamorfosi. I primi murales sono stati dipinti sulle cabine di viale delle Metamorfosi/Via Lucrezio da Alessandra Carloni, di Piazza Marco Tullio Cicerone da Alessandro Di Massimo e su quella di piazza Tacito, dall'artista Alleg. I prossimi interventi verranno realizzati da Erika Riehle ed Elona Fjerca rispettivamente in viale delle Metamorfosi e Via Lamaccio, in modo da concludere il percorso che idealmente congiunge il centro storico di Sulmona con la frazione di Fonte d'Amore.



La trasformazione delle cabine Enel da importanti infrastrutture per la distribuzione di energia elettrica a elementi di grande valore culturale e artistico rappresenta un’ulteriore attrattiva per la città di Ovidio.

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