Premiati i migliori talenti dello sci abruzzese. Presente anche il campione olimpico Antonio Tartaglia

Un momento della premiazione della federazione sport invernali. Antonio Tartaglia è al centro
di Paolo Sinibaldi
3 Minuti di Lettura
Martedì 26 Ottobre 2021, 18:20

È stata una bella festa di comitato, quella della Federazione italiana sport invernali, dopo un anno di stop a causa delle note vicende pandemiche. Si è svolta all’auditorium del palazzo Sirena di Francavilla al mare, con il nuovo sindaco della città adriatica Luisa Russo a fare gli onori di casa. E poi i rappresentanti degli sci club abruzzesi, che hanno portato i loro migliori esponenti, e i vertici della Fisi abruzzese capitanati dal presidente Angelo Ciminelli.
Sono stati premiati gli atleti dello #sci nordico e dello sci alpino, e i campioni regionali. Oltre ai ragazzi che si sono distinti anche in campo scolastico, a cui è andato il tradizionale premio intitolato alla memoria di Erminio D'Aristotile.
Uno di questi riconoscimenti è andato al fondista di Opi Leonardo Di Santo, figlio d’arte (il papà è l’ex nazionale azzurro Biagio), che oltre a un’intensa attività giovanile nella categoria Allievi ha anche riportato una media del 7 a scuola. 
E poi due ragazze dello sci alpino, tra le più promettenti d’Italia: Francesca Carolli, avezzanese tesserata con SAI Napoli (media scolastica 8,5); e Alessandra Di Sabatino dello Sci Club EUR (media scolastica 8). 
Assegnato, inoltre, il premio speciale alla carriera al giudice Valter Pasqua.
A impreziosire il pomeriggio,un grande abruzzese: AntonioTartaglia, campione olimpico di bob a due (Nagano 1998), nativo di Casalbordino. Tartaglia è tornato a vivere da un paio d’anni nella sua cittadina natale, è apparso molto emozionato e ha ribadito il suo forte legame con l’Abruzzo: “Mi sono riavvicinato a casa, la mia sede di lavoro è Roma ma i fine settimana li riesco a trascorrere a Casalbordino, con mia moglie. Provo emozione a essere qui con tanti giovani atleti, perché in qualche modo mi ricordano i miei inizi. Nel futuro non mi dispiacerebbe poter essere utile in qualche modo al mondo degli sport invernali abruzzesi”.
Invito che ovviamente ha raccolto il presidente del comitato regionale Fisi, Angelo Ciminelli: “Ne parleremo senz’altro, l’esperienza di Tartaglia per noi sarebbe un valore aggiunto dal valore inestimabile. Il punto della situazione? L’Abruzzo degli sport invernali è in salute dal punto di vista agonistico, perché finalmente oltre alle punte di diamante ora abbiamo anche tanti atleti che riescono a primeggiare o comunque a farsi valere in manifestazioni importanti. C’è necessità che la stagione invernale riparta a pieno ritmo, perché le stazioni sciistiche, i maestri e gli sci club hanno sofferto tantissimo della chiusura dell’anno passato. Ci vuole prudenza, ma questo è l’obiettivo”.  
La Regione Abruzzo è sempre stata molto vicina al mondo degli sport invernali; alla premiazione sono stati presenti Guido Liris (assessore allo sport) e Lorenzo Sospiri (presidente consiglio regionale).
In particolare Liris ha rilasciato dichiarazioni importanti: “Auspichiamo che questa  sia la stagione del rilancio. Gli obiettivi a cui dobbiamo lavorare, sono quelli di riunire competizioni nazionali e internazionali in un unico grande evento che potrebbe prendere il nome di Abruzzo ski cup, e realizzare un trofeo delle due sponde dell'Adriatico che preveda la partecipazione di atleti italiani e dell'area balcanica”.
Adesso bisogna tornare sulle piste da sci, in sicurezza, così da far ripartire tutto il movimento. Il protocollo per la sicurezza Covid sugli impianti è stata approvata. Per la neve è ancora presto, ma… arriverà!
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA