S’accascia dopo un calcio all’addome, così Teodoro Ullasci è morto in strada. «Aggredito da due stranieri»

La tragedia a Tempera (L'Aquila): la vittima è deceduta proprio nel giorno del suo compleanno

S’accascia dopo un calcio all’addome, così Teodoro Ullasci è morto in strada. «Aggredito da due stranieri»
di Marcello Ianni
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Sabato 23 Marzo 2024, 09:40 - Ultimo aggiornamento: 24 Marzo, 12:25

Stramazza al suolo dopo aver rincorso per diversi metri i suoi aggressori nel giorno del suo compleanno. E' morto così in poco tempo, Teodoro Ullasci di 52 anni, nato a Torino da genitori originari della Sardegna, e residente nella frazione di Tempera (L'Aquila). Saranno le telecamere poste lungo via Fortebraccio e ovviamente l'esame autoptico a stabilire cosa ha portato alla morte il 60enne, nonostante il tentativo di rianimazione da parte degli operatori del 118, andato avanti per circa mezz'ora.

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Di sicuro, Ullasci secondo almeno due testimoni, dopo essere stato raggiunto da due persone (si ipotizza stranieri) ha avuto con loro un acceso diverbio che si è trasformato in pochi istanti in un'aggressione nel corso della quale uno dei due uomini avrebbe sferrato un calcio al ventre dell'aggredito il quale, per tutta risposta, ha ingaggiato un inseguimento.

Pochi metri e l'uomo è caduto a terra, rispondendo comunque allo stimolo del dolore. E' stato un testimone ad allertare il 118. Una richiesta di auito talmente concitata che l'uomo non è riuscito a indicare dove si trovava. Arrivati sul posto gli operatori hanno per molto tempo applicato tutte le tecniche rianimatorie ma per Ullasci non c'è stato nulla da fare. Dopo poco sul posto sono arrivati gli agenti della Squadra volante della Questura e della mobile, anche loro allertati da alcuni testimoni, a quanto pare due donne.

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A rendere complicata l'identificazione del morto il particolare che lo stesso non avesse con sé documenti. Il cadavere, stando a una prima ricognizione, non presenterebbe segni di una morte violenta, come ad esempio l'utilizzo di coltelli o altri oggetti appuntiti, ne ecchimosi che possano far pensare comunque a un pestaggio. Molto diranno le riprese nella zona e appunto l'autopsia che verrà disposta nelle prossime ore dal Pm di turno, Guido Cocco. Bisogna capire, infatti, se quel calcio allo stomaco possa essere stato così forte da portare alla morte oppure se lo stesso possa aver in qualche modo acutizzato patologie della vittima, in evidente sovrappeso. Sul posto insieme al personale della Scientifica è arrivato il questore, Enrico De Simone, per verificare quanto accaduto e disporre nell'immediatezza i primi accertamenti. Non è escluso che la vittima possa aver ingaggiato una discussione degenerata in poco tempo con i suoi aggressori per motivi legati allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Negli stessi momenti, altra richiesta di soccorso nella parte opposta della città, da parte di un passante, che aveva notato un uomo essere aggredito da altri due uomini nella vicinanze di un noto hotel. Sul posto i carabinieri del Radiomobile e personale del 118, ma la persona offesa ha rifiutato al momento di sporgere denuncia.

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