Teodoro Ullasci morto dopo un calcio all'addome: fermati due stranieri. «Ucciso per derubarlo»

La vittima, 52 anni, era originaria di Torino e residente nel capoluogo abruzzese

Morto dopo un calcio all'addome: fermati due stranieri in una casa abbandonata
di Marcello Ianni
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Sabato 23 Marzo 2024, 12:19 - Ultimo aggiornamento: 13:48

Sono stati fermati poco fa i due stranieri che avrebbero aggredito e ucciso Teodoro Ullasci, 52 anni, originario di Torino, ma residente da tempo all'Aquila, morto dopo un pugno e un forte calcio all'addome. Si tratterebbe di due stranieri, ma non si conosce ancora la loro nazionalità, trovati dalla polizia in una casa abbandonata nella periferia  est del capoluogo abruzzese. Sono stati identificati grazie alle telecamere. Sono accusati di omicidio preterintezionale e  rapina pluriaggravata. 

Grazie alle indagini e alla conoscenza del territorio, gli uomini  della squadra mobile, diretta dal vice questore Roberta Cicchetti, hanno dato subito un nome ai due presunti  autori  consentendo, insieme alle Volanti dell’Upgsp dell’Aquila dirette da commissario Giovanni Salvatori, di rintracciarli questa mattina.  I due presunti responsabili, sottoposti a fermo di iniziativa di polizia giudiziaria dalla Mobile, sono già noti alle forze dell'ordine per reati contro il patrimonio e  stupefacenti. Ieri sera, intorno, alle 17, in piazza Bariscianello i due stranieri hanno incontrato Ullasci. I tre hanno imboccato insieme via Fortebraccio e dopo qualche metro è nata una discussione poi sfociata nell’aggressione fatale. Mentre uno degli autori raccoglieva un sasso, poi non utilizzato, l’altro improvvisamente ha colpito la vittima prima con un violento calcio al fianco sinistro e poi con un violentissimo pugno al volto che ne provocava la caduta lasciandolo immediatamente esanime. Solo qualche secondo per avvicinarsi alle tasche e rubare il contenuto.

Queste le conclusioni della polizia 

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