Ladri incappucciati sfondano il portone: aggredite e picchiate due sorelle

Ladri incappucciati sfondano il portone: aggredite e picchiate due sorelle
di Manlio Biancone
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Venerdì 1 Marzo 2024, 07:22

Momenti di terrore per due donne che sono state vittime di un tentato furto nella loro abitazione a Capistrello (L'Aquila) durante la notte. L’episodio è avvenuto in via dei Martiri a pochi passi dal centro dei paese. Una di loro è stata massacrata a pugni e schiaffi e così hanno raccontato la notte di paura, tramite i loro avvocati Luca e Pasquale Motta, del foro di Avezzano. «In piena notte io e mia sorella siamo state svegliate dai rumori provenienti dal piano terra dell’abitazione. Ho gridato chi siete, andate via e uno di loro ha risposto: “stai zitta str...” E dopo un po’ un violento calcio ha sfondato la porta: sono entrati in casa e uno mi ha colpito con pugni al viso, dopo aver spintonato mia sorella» dice Maria Assunta Di Cintio, 67 anni.

TRAUMA

La donna ha riportato un trauma contusivo facciale a causa dell’aggressione subita dai malviventi, dichiarata guaribile in 10 giorni. Spintonata la sorella maggiore, Pina, 75 anni. I rapinatori sono entrati in casa delle due donne, intorno alle 23 dell’altra sera: avevano un passamontagna in testa per non essere riconoscibili. «Tutti e tre avevano il viso coperto - aggiunge - e sicuramente molto giovani, forse sui trenta anni». Pensavano che le due sorelle dormissero già e invece sono state svegliate dalle loro voci, ma non si sono comunque arresi e sono entrati nell’abitazione. «Le donne si sono ritrovate faccia a faccia però non hanno avuto paura e li hanno fronteggiati, nonostante la violenta reazione dei malviventi», ha precisato il loro legale.

Dopo la violenta aggressione e per paura di essere scoperti i ladri sono fuggiti facendo perdere le tracce forse con un auto che era parcheggiato nelle vicinanze. Le vittime, ieri mattina, hanno intanto presentato una denuncia alla procura di Avezzano, tramite i loro legali, dove hanno raccontato la notte di terrore passata nella loro casa di via dei Martiri a Capistrello.

REFERTO

Il violento pestaggio è stato refertato dal medico del paese, Tobia Luccitti, dove appunto è stato certificato una trauma contusivo facciale da percosse e sanitario ha consigliato anche una Rx facciale per accertare eventuali fratture da percosse. I ladri non sono riusciti a portare via nulla , ma per le due donne un forte spavento e momenti di terrore che hanno vissuto. Secondo le loro testimonianze, a compiere il raid sarebbero stati degli italiani, in quanto entrambe li hanno sentiti parlare e tutti avevano un accento italiano. Le vittime nella denuncia presentata chiedono che i malviventi vengano accusati dei reati di lesioni aggravate, tentato furto, danneggiamento aggravato. Intanto già in giornata gli inquirenti si sono attivati per ricostruire la dinamica dell’ episodio e alla ricerca di testimonianze e di eventuali immagini da acquisire nella videosorveglianza delle abitazioni vicine. Le due sorelle sono molto conosciute in paese e sono state scelte perché sole. Scelte perché indifese, perché prede facili.

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