Giulianova sconfitto dal Capistrello: la società “congela” gli stipendi ai giocatori

Il direttore generale Girolamo D'Alessandro lo ha annunciato ieri negli spogliatoi

Il presidente del Giulianova calcio, Alex Mucciconi
di Francesco Marcozzi
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Giovedì 15 Febbraio 2024, 09:00

 Pugno duro del Giulianova calcio nei confronti della squadra. Ieri pomeriggio il direttore generale Girolamo D’Alessandro è arrivato negli spogliatoi e ha annunciato il congelamento dei rimborsi (si chiamano così tra i dilettanti e non stipendi) fino a data da stabilirsi. Il tutto è collegato alla sconfitta di Capistrello e alla prestazione della squadra che a molti è apparsa incomprensibile dopo la stupenda vittoria nel derby. Se va ricordato che la società è in perfetta regola con il pagamento dei rimborsi e nessun calciatore vanta soldi da prendere, vanno ricordate anche le “condizioni” in cui è maturata la sconfitta in terra marsicana. Allora, dato per scontato che la squadra nel complesso non ha giocato bene, ma va detto, come evidenziato dalle immagini televisive che c’erano quattro rigori e il commissario ha “trattato male” l’arbitro. Poi con la presenza dei tifosi la squadra non avrebbe giocato così male, ma l’Osservatorio ha penalizzato il Giulianova per una gara di campionato mentre per il Teramo calcio, la decisione «senza tifosi al seguito» è scattata ieri per una gara di Coppa Italia, obiettivo non prioritario dei biancorossi e per giunta di mercoledì.


Tornando allo stop agli emolumenti, ovviamente i calciatori ci sono rimasti male, ma non c’è tempo per piangere, come ha sottolineato poi Angelo Pagliaccetti, perché bisogna vincere e basta. Ma ogni settimana un infortunio, stavolta ancora Tempestilli con problemi al quadricipite e questo pomeriggio Marchionni, assente da troppe domeniche, dovrà sottoposti ad esame ecografico per verificare l’entità dell’infortunio al bicipite femorale.

E non si sa e domenica potrà essere disponibile almeno per la panchina. Squalificati per le proteste di Capistrello, mancheranno anche due ragazzi del 2005, ed è un grosso problema in quanto gli under sono importantissimi, restano così fuori Maffione e Piccioni.

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