L’Aquila in rosa, successo di presenze: una festa per la città

L’Aquila in rosa, successo di presenze: una festa per la città
di Daniela Rosone
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Lunedì 20 Maggio 2019, 19:53
L’AQUILA - Il mese di maggio si conferma ricchissimo di presenze in città e la tappa aquilana del Giro d’Italia ha confermato buoni numeri, seppur non legati al tradizionale turismo che c’era stato a Pasqua. A confermare i dati delle presenze è l’Infopoint della Fontana Luminosa gestito dal Centro Turistico del Gran Sasso che in questi giorni ha fatto e farà gli straordinari per permettere ai turisti presenti o agli atleti dei campionati universitari che soggiornano in città di avere un buon servizio di informazione, ma anche Confcommercio il cui direttore regionale Celso Cioni parla di un buon volume di affari fatto registrare dalle imprese in questo periodo. Molte persone in questi giorni, confermano dall’Infopoint, sono arrivate in città con i camper stazionando in Via Strinella. Si è trattato prevalentemente di persone interessate al Giro. Oltre agli entourage, giornalisti nazionali e internazionali compresi presenti in città da qualche giorno, c’è stato anche un buon movimento di semplici tifosi giunti in città per seguire la tappa e approfittare delle bellezze abruzzesi. Oltre a loro, nella giornata di tappa, c’erano anche almeno due autobus pieni di turisti per visitare L’Aquila invece in modo slegato rispetto alla carovana rosa e provenienti dal Nord Italia, nello specifico un autobus arrivava dal Trentino Alto Adige. Persone che hanno approfittato del servizio dell’Infopoint e di una città in festa, accogliente e piena di servizi. In città, sempre secondo i dati dell’Infopoint, anche molti tedeschi come accade tradizionalmente a maggio che hanno chiesto informazioni per poter assistere al Giro. Anche la funivia del Gran Sasso è stata aperta per l’occasione e ha registrato tutto sommato una buona affluenza nelle corse anche se l’attenzione era ovviamente spostata su L’Aquila città. A Campo Imperatore alloggiava pure una squadra di boxe per i campionati universitari che ha potuto godere di questa possibilità in quota. I gadget del Giro sono andati tutti esauriti all’Infopoint che è stato anche punto di distribuzione per fornire materiali rosa per l’allestimento delle vetrine dei commercianti del centro che hanno risposto alla grande. Anche dal loro punto di vista le cose sono andate molto bene. Bar e ristoranti pieni e in tanti hanno voluto portare via un ricordo dell’Aquila, una calamita o una maglia della città. E lo Street food, che fino a stasera anima il Parco del Castello, ha fatto registrare il sold out nella serata del Giro con un colpo d’occhio straordinario confermando l’interesse della gente verso le specialità culinarie “da strada”. Il sindaco Pierluigi Biondi, nel ricordare i passaggi per arrivare ad essere città di tappa, ha evidenziato i ritorni della manifestazione in termini di immagine ed introiti sottolineando il grande lavoro fatto dal comitato organizzativo che ha voluto ringraziare ancora una volta in tutte le sue componenti e anche la Polizia Municipale. Oggi la Gran Fondo chiude le manifestazioni legate alla carovana rosa, poi i campionati universitari danno ulteriore slancio alle presenze. Gli appuntamenti non sono finiti, insomma. 
<< Tutto questo affinché si comprenda - dice il sindaco Biondi - una volta di più, che dietro ogni risultato c'è un lavoro costante e silenzioso, fatto di persone che lavorano perché la città possa essere sempre più attrattiva per turisti, visitatori e ospiti. Noi, come pubblica amministrazione, facciamo la nostra parte, mi aspetto che anche altri lo facciano, almeno in termini di proposte e idee. Perché il rilancio del centro storico non è una medaglia per questa o quella maggioranza o gruppi di singoli cittadini, operatori e via dicendo quanto, piuttosto, l'obiettivo che con metodi condivisi può essere raggiunto per la comunità >>. 
Confcommercio, per bocca del direttore regionale Celso Cioni, ringrazia il sindaco per l’organizzazione e sottolinea, come si diceva, come i numerosi eventi organizzati abbiano inciso sui volumi di fatturato delle imprese dei settori del commercio, del turismo e dei servizi. Anche Cioni rilancia sulla necessità dell’istituzione di una Convention Bureau, come anticipato da questo giornale, cosa che farà la Camera di Commercio, per spalmare i vari eventi in modo programmato consentendo un flusso costante e continuo di presenze turistiche fondamentali per il rilancio socio economico della città e di tutto il comprensorio.
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