L’Aquila, casette in Piazza: via per il Giro e poi ?

L’Aquila, casette in Piazza: via per il Giro e poi ?
di Daniela Rosone
3 Minuti di Lettura
Giovedì 11 Aprile 2019, 17:13
L’AQUILA - Dovrebbe arrivare a breve ai sei commercianti delle casette di legno di Piazza Duomo e anche a quelli della Villa Comunale un provvedimento delle Opere Pubbliche del Comune per sgomberare le aree dai manufatti per permettere la realizzazione dei villaggi rosa del Giro d’Italia che farà tappa all’Aquila il prossimo 17 maggio, come richiesto dall’organizzazione della carovana rosa. Di fatto ai commercianti ancora non arriva nulla di scritto ma la cosa era già nell’aria da un pó di tempo e la Polizia Municipale tempo fa aveva già censito gli occupanti delle strutture di legno. Intanto i sei commercianti della Piazza hanno incontrato il segretario regionale Cisal Vincenzo Lucente, il segretario provinciale Cisal Fpc Giuliana Vespa, il segretario provinciale Fiadel Piero Peretti e il segretario provinciale Cisal terziario Maurizio Panepucci. L’impegno preso dai sindacalisti è quello di attivarsi immediatamente con l’amministrazione comunale per capire cosa hanno in mente e conoscere il futuro di questi artigiani. << Se è vero che queste persone - dice Giuliana Vespa - dovranno lasciare la Piazza vorremmo sapere se si è individuato già il posto dove eventualmente ricollocarle. In un momento come questo L’Aquila non può permettersi di perdere neanche un posto di lavoro >>. L’assessore al commercio e vice sindaco Raffaele Daniele che ha ereditato le deleghe dall’ex assessore Piccinini sta valutando anche questa situazione. Di certo si sa che Piazza Duomo sarà oggetto, come confermato da Daniele, di un imponente intervento di riqualificazione e ricostruzione al quale sta lavorando con il sindaco Pierluigi Biondi. La storia delle casette di legno risale al post sisma ma ora rischia di creare molti malumori tra i commercianti. Una soluzione, quella di collocare queste strutture, che l’allora amministrazione guidata da Massimo Cialente pensó in accordo con la Cna per riportare un pó di artigianato e vita in città quando ancora la situazione era davvero difficile in centro storico. Negli anni poi la posizione dei commercianti non è stata mai regolarizzata nonostante abbiano chiesto più volte di essere in qualche modo autorizzati pagando anche l’occupazione del suolo pubblico chiaramente. Ad oggi queste casette di proprietà dei commercianti stessi hanno all’interno attività di artigianato locale e forniscono un servizio giudicato importante anche dei turisti per la posizione strategica. È chiaro che le casette avrebbero bisogno di manutenzione ma i commercianti avevano già chiarito che avrebbero eseguito i lavori una volta conosciuto però il loro destino. Si attende insomma di conoscere la volontà dell’amministazione in tal senso. Precedentemente era stata paventata l’ipotesi di uno spostamento in Piazza d’Armi ma questa idea non piace perché snaturerebbe il senso di queste attività. 
Anche sul tema dehors che tanto ha fatto scalpore dopo quello poi smontato in Piazza Duomo si sta dando una regolamentazione importante in quanto una città come L’Aquila ha bisogno di regole che siano anche stilistiche, afferma Daniele. Il piano arriverà in Giunta e sarà oggetto di un confronto con le associazioni di categoria prima del passaggio in Consiglio. 
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA