FORLI' Si infrange contro il Forlì la striscia di cinque successi consecutivi dell'Aquila, al termine di una partita intensa ed avvincente,
in cui si sono alternati momenti di supremazia ed occasioni da rete ma dove la formazione di Zavettieri in sede di consuntivo è quella che può recriminare sul risultato. Più organizzata e con individualità di spicco L'Aquila passa all'8' con il funambolico Pacilli, che elude prima Turi poi Guidi e infine, in diagonale, beffa Scotti da posizione defilata. Il Forlì pare imbambolato, ma L'Aquila si specchia troppo a rimirare la propria bellezza con ricami di gioco a volte eccessivi, tanto che improvvisamente arriva il pareggio della formazione di casa. Sul corner di Arrigoni svetta Fantini verso l'area piccola, dove irrompe Forte che fulmina Zandrini di sinistro. Un gol, se non storico, almeno emblematico, è infatti la prima rete subita dall'Aquila dopo ben cinque partite in cui la rete rossoblù era rimasta inviolata. Poche le emozioni per il resto della prima frazione, fino al 46' quando Sandomenico centra il palo interno con la palla che beffardamente percorre tutta la linea senza entrare in porta.
Nella ripresa dopo cinque minuti il Forlì va avanti ancora su azione d'angolo calciato da Arrigoni, questa volta l'inzuccata vincente è di Djuric, fratello del giocatore del Cesena. 2-1.
Il pressing alto dell'Aquila costringe all'errore in disimpegno il Forlì, è il 24' quando Catacchini stende Pedrelli. Corapi trasforma con sicurezza il calcio di rigore. Al 38' l'eccellente Corapi manda in porta Mancini che scivola, però, ad appena due passi da Scotti, mentre al penultimo minuto di recupero un siluro di Corapi deviato diventa un assist prezioso per Sandomenico che sull'uscita disperata di Scotti spedisce a fil di palo gettando via la chance di un’altra vittoria.
