Avezzano, tre ragazzini fanno esplodere petardi dentro il bus: panico tra i passeggeri

Avezzano, tre ragazzini fanno esplodere petardi dentro il bus: panico tra i passeggeri
di Manlio Biancone
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Giovedì 23 Novembre 2023, 07:38

Bravata a bordo di un bus della Tua al terminal di piazzale Kennedy di Avezzano, dove tre giovani hanno fatto esplodere altrettanti petardi creando il panico tra i passeggeri. Si è trattato dell’ennesima follia a bordo di un bus di linea: un gruppetto di giovani stranieri, pur di divertirsi, non ha esitato a mettere a repentaglio l’incolumità di chi era a bordo del mezzo e di chi stava alle fermate scagliando petardi. Il grave episodio è avvenuto ieri verso le 13,40, quando il bus era pieno di studenti che tornavano a casa. I bulli hanno lanciato i petardi dentro il pullman creando panico e paura. L’autista ha subito fatto intervenire sul posto una pattuglia dei carabinieri che dopo aver acquisito alcune testimonianze sono riusciti a rintracciare i tre. I responsabili sono stati denunciati per lancio di oggetti pericolosi.

I dettagli: la denuncia sarebbe stata formalizzata dall’autista del bus subito dopo l’episodio. Il fatto è avvenuto al terminal all’ora di punta quando gli studenti escono da scuola e raggiungono i mezzi di trasporto della Tua per tornare a casa. Il pullman, ormai strapieno, attendeva qualche minuto prima di partire, un gruppetto, presumibilmente minorenni, ha dapprima creato scompiglio all’interno del mezzo e poi ha fatto scoppiare i petardi lungo il corridoio e fuori dai finestrini all’altezza delle fermate provocando panico, inizialmente, e rabbia, tanta, in tutti gli altri viaggiatori.

Un gesto pericolosissimo, in un luogo chiuso e stretto, che avrebbe potuto nuocere seriamente all’incolumità fisica degli altri passeggeri, soprattutto di chi soffre di problemi respiratori, oltre che provocare un incendio nel mezzo, con conseguenze devastanti.

La testimonianza: «Il botto è stato talmente forte che, da subito, ho pensato allo scoppio di una ruota, ma pochi attimi dopo ha cominciato a propagarsi nell’autobus del fumo, insieme all’odore inequivocabile degli ordigni» racconta uno studente, che chiede di rimanere anonimo per evitare eventuali ritorsioni. I passeggeri sono scesi dal pullman impauriti in attesa che tornasse la calma. Un episodio davvero sconcertante che poteva arrecare ulteriori danni non solo ai passeggeri ma anche al mezzo di trasporto. Non è la prima volta che si verificano attacchi del genere ai bus della Tua in particolare sulle linee che portano i passeggeri nei centri sud-est della Piana del Fucino. A volte i conducenti vengono aggrediti da giovani stranieri che non vogliono pagare il biglietto.

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