Scuola Boat, un cantiere aperto devastato, danni ingenti. Il Pd: «Tutto alla Corte dei Conti»

Il cantiere della scuola
di Massimo Chiaravalli
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Giovedì 7 Ottobre 2021, 09:27

Protezioni a brandelli, degrado, pozze d’acqua, una coppietta che pomicia nell’anfiteatro esterno: benvenuti alla boat, la scuola a Santa Barbara mai finita. «Il cantiere è aperto e devastato, sembra di stare nelle favelas: invieremo tutto alla Corte dei Conti». Il Pd boccia l’inerzia dell’amministrazione Arena e deposita un ordine del giorno – insieme a Forza civica e Movimento 5 Stelle - per far arrivare le carte all’organo di controllo in modo che accerti eventuali responsabilità erariali.

Ecco lo stato dell’arte. «I lavori sono fermi da tempo – dice Patrizia Prosperi, segretario del circolo dem di Viterbo - e non si ha notizia di ripresa. E’una situazione di stallo intollerabile: la scuola va finita in tempi rapidi, anche perché il Comune continua a pagare gli affitti». Ovvero 85 mila euro l’anno per mandare gli alunni in un’altra scuola all’Ellera. Il capogruppo del Pd in consiglio comunale, Alvaro Ricci, ripercorre tutta la storia: «Attraversa tre amministrazione e arriverà alla quarta. Con Marini sindaco– spiega - abbiamo pagato 600 mila euro e ci siamo trovati con una buca, poi il progetto è stato ridimensionato».

Le aule sono cinque aule, più un anfiteatro e spazi esterni. «Nel 2010 ecco il secondo progetto, partito nel 2014 – continua Ricci - poi il fallimento dell’impresa al 65 per cento dei lavori. Ma noi abbiamo lasciato tutti i soldi per finirla. Anzi, all’impresa non sono stati liquidati oltre 250 mila euro di lavori eseguiti e sono stati trattenuti 190 mila di penali.

E’ totalmente finanziata per il completamento». O meglio: «Non servirebbe un euro: noi l’abbiamo impacchettata per conservarla, ma ora sembra una baraccopoli per come è ridotta, sembra di stare nelle favelas. E’ un pericolo. E sono stati fatti, immagino, danni interni. Credo sia anche questa la difficoltà nel riappapltare i lavori, la colpa è di questa amministrazione:. Arena in tre anni e mezzo ha fatto solo un misero studio di fattibilità».

Nel cantiere è stata aperta una delle recinzioni, tra i rovi si nota un sentiero battuto: segno che il viavai è notevole. «Abbiamo depositato un ordine del giorno con cui chiediamo al consiglio di inviare tutto alla Corte dei Conti, da Marini a Michelini, fino ad Arena, per accertare le responsabilità. E’ uno sperpero vergognoso di denaro pubblico».

Su questo tema Lina Delle Monache aveva fatto la sua prima interrogazione all’assessore Laura Allegrini. «Cosa aveva risposto? Che a breve – commenta la consigliera avrebbero terminato la scuola: la responsabilità è sua, ha preso in giro i cittadini». Sono passati tre anni e mezzo. Al coro si unisce Mario Quintarelli: «Non riusciranno a terminare i lavori. Ma il fatto grave è lo stato di abbandono in cui verte il cantiere. I lavori fatti all’interno della scuola saranno stati devastati. E questo implica nuove spese».

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