Al momento la Procura di Viterbo ha aperto un'inchiesta dopo la denuncia formalizzata dai genitori della piccola, lei 26 anni e lui 27, entrambi di orgiine calabrese ma da diversi anni residenti a Soriano nel Cimino. Il pm Massimiliano Siddi al momento ha indagato sei persone, quattro medici e due ostetriche dell'ospedale di Belcolle.
Un atto dovuto per la Procura che, al termine dell'autopsia, si accingerà comunque a chiedere un'ulteriore consulenza con incidente probatorio per stabilire se tra la causa della morte e l'operato dei sanitari vi possa essere stato un nesso.
Nulla, di fatto,nè durante la gravidanza, nè durante il parto, avrebbe lasciato presagire la tragedia. Quattro ore di travaglio per il primo parto della mamma, poi la piccola che è andata in arresto cardiocircolatorio appena venuta al mondo. Quindi la rianimazione subito eseguita dagli operatori sanitari e il trasferimento nella terapia intensiva e da qui al policlinico Gemelli di Roma, nel tentativo di limitare alla piccola con cure specialistiche eventuali danni cerebrali. Tutto inutile purtroppo.
Forse una tragica fatalità. Oppure una negligenza del personale che ha assistito la puerpera. Saà l'inchiesta a stabilirlo. La Asl intanto ha disposto accertamenti interni come prevede la prassi in questi casi.
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