Il Foggia affonda una Viterbese incapace di reagire. Taurino: «Bloccati dalla paura»

Il Foggia affonda una Viterbese incapace di reagire: al Rocchi altra sconfitta. Taurino.«Bloccati dalla paura»
di Marco Gobattoni
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Domenica 29 Novembre 2020, 19:06 - Ultimo aggiornamento: 19:20

Il ritiro non serve a molto: la Viterbese perde anche con il Foggia e continua a sprofondare in fondo alla classifica del girone C del campionato di serie C. Lo 0-1 finale è figlio di una prestazione scialba, condizionata dalla pochezza offensiva - Rossi il peggio in campo e causa del rigore che darà i tre punti ai pugliesi - e da un problema psicologico che funge da cappa sulla testa dei calciatori gialloblù. Per settanta minuti la Viterbese non produce un tiro in porta poi, dopo lo svantaggio - è come se saltasse un tappo della bottiglia: i gialloblù si gettano in avanti con confusione, ma riescono a produrre comunque tre palle gol non sfruttate per errori e per i miracoli del portiere foggiano Fumagalli. La classifica come detto è brutta, ma quello che preoccupa di più è la pochezza di una squadra che non riesce a risollevarsi da una crisi che sembra senza fine.

Nella pancia del Rocchi, il tecnico Roberto Taurino non si nasconde, confermando che il problema sta nella testa. «Abbiamo giocato con una paura addosso che ci ha limitati - spiega il mister gialloblù - in settimana avevo visto una squadra carica, ma poi in campo non siamo stati all'altezza. Troppi duelli persi, troppe giocate non riuscite. Faccio un esempio: il primo tempo siampo andati trenta volte in fuorigioco con i nostri attaccanti; questo significa non essere attenti». Il 3-5-2 sembra non funzionare: nel finale con il cambio modulo la Viterbese sembra essere andata meglio. «Sì ma non è un problema di moduli: sto pensando a qualcosa di diverso ma bisogna avere gli uomini adatti per cambiare scacchiere tattico.

In questo momento il problema è mentale: la paura ci blocca». Probabilmente il ritiro non verrà confermato: mercoledì, però, sarà di nuovo campionato; sfida in casa del Palermo. «Il ritiro questa settimana ci ha fatto bene, ma dobbiamo valutare se può essere la soluzione giusta anche in questi giorni: ne parlerò con la società». Società delusa dalla prestazione contro il Foggia, ma che non insisterà sul ritiro anche se, sin da mercoledì, il presidente Marco Arturo Romano e non solo lui, si aspettano ben altra prestazione. 

VITERBESE (3-5-2) Daga 6; Mbende 6 Ferrani 5,5, Baschirotto 5; Bianchi 5,5, Besea 5,5 (20’ s.t. Simonelli 6), Bensaja 5,5, Salandria 5, Falbo 5,5 (44’ s.t. Cappelluzzo s.v.); Tounkara 6,5, Rossi 5 (20’ s.t. Calì 5,5). A disp. Maraolo, Markic, Ricci, De Santis, E. Menghi, Sibilia, Galardi, M. Menghi, Scalera. All. Roberto Taurino FOGGIA (3-5-2) Fumagalli 6,5; Galeotafiore 6,5, Gavazzi 6,5, Anelli 6; Kalombo 7, Rocca 7, Anelli 6, Garofalo 6 (33’ s.t. Vitale 6), Di Jenno 6 (33’ s.t. Ndiaye 6); Dell’Agnello 6,5, D’Andrea 6 (40’ s.t. Gentile s.v.). A disp. Vitali, Di Masi, Raggio Garibaldi, Morrone, Lucarelli, Aramini, Pompa, Balde, Regoli. All. Marco Marchionni ARBITRO: Emanuele Frascaro di Firenze RETI: 20' s.t. Rocca (rig.) NOTE:partita giocata a porte chiuse. Ammoniti Tounkara, Besea e Anelli. Angoli 6-5 per la Viterbese

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