Sempre più iscritti all'Itt Da Vinci, il dirigente Damiani: "Ecco perché continuamo a crescere"

Sempre più iscritti all'Itt Da Vinci, il dirigente Damiani: "Ecco perché continuamo a crescere"
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Sabato 2 Dicembre 2023, 05:20 - Ultimo aggiornamento: 18:50

“Quando sono arrivato qui, nove anni fa, gli studenti erano 750; adesso sono 1.100. Provengono da Viterbo e provincia, ma anche da Terni, Grosseto e dal nord della provincia di Roma. Il trend è in continua crescita e continuiamo a investire per migliorare l’offerta formativa”. L’Itt Leonardo da Vinci di Viterbo è già in fermento per il prossimo orientamento: l’obiettivo è farsi conoscere dagli studenti chiamati a scegliere come proseguire gli studi dopo le secondarie di primo grado. E di “gioielli” da mettere in vetrina l’istituto tecnico tecnologico ne ha parecchi.

“Nel corso del tempo – spiega Damiani – abbiamo implementato l’offerta formativa, aggiornandola con nuovi indirizzi di studio per un più proficuo inserimento nel mondo del lavoro. L’impronta di coerenza e serietà impressa all’interno della scuola si ripercuote al suo esterno: siamo un istituto accogliente, aperto e inclusivo ma che pretende dagli alunni costanza a impegno. Non regaliamo certo diplomi. Anzi, il nostro approccio serio e selettivo mira a orientare l’alunno in base alle sue attitudini”. Tra gli ultimi corsi introdotti, quello in biotecnologie sanitarie che a luglio scorso ha visto i primi diplomati. Un indirizzo molto richiesto, alternativo al liceo per chi vuole continuare gli studi in facoltà mediche, bio-mediche, chimiche e biologiche. 

Ma accanto alla preparazione di quanti intendono laurearsi c’è quella di coloro che invece vogliono uno sbocco più immediato nel mercato del lavoro. “Proprio nei giorni scorsi – rivela il dirigente – ho avuto un incontro con Unindustria volto a rafforzare una collaborazione che dura da tempo.

Ogni anno le aziende locali ci chiedono la lista dei migliori diplomati”. Chi ha ottenuto voti migliori, viene contattato direttamente per stage retribuiti o formazione ai fini dell’assunzione. “Ma l’approccio al mondo del lavoro inizia già al terzo anno: grazie ai Pcto, ovvero i percorsi per le competenze trasversali e l'orientamento, i nostri ragazzi svolgono 150 ore di quella che prima era l’alternanza scuola-lavoro, formando un bagaglio cruciale per le successive esperienze professionali”, rivendica Damiani.

A fare da corollario alle materie tecniche e scientifiche, anche un approccio più ampio alla cultura: “Organizziamo concerti, rassegne poetiche, incontri con autori, seminari: abbiamo gli spazi e la sensibilità per diventare un polo di riferimento per produrre cultura”, aggiunge il dirigente.

Un mondo che i ragazzi delle terze medie potranno toccare con mano con diverse iniziative già previste dal Da Vinci. A partire dagli Open day che si terranno a dicembre sabato 16 e domenica 17 (10-13; 15-18); a gennaio sabato 13 e domenica 14 (sempre negli orari 10-13; 15-18). Spicca anche il progetto  “Studente per un giorno”: dall’11 al 15 dicembre e dal 15 al 19 gennaio sarà possibile seguire le lezioni direttamente in aula.

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