VITERBO - Una gaffe dell'amministrazione comunale ha rischiato di far naufragare l'iniziativa viterbese per “Scarpe rosse contro il femmincidio”. Quella che doveva essere una manifestazione simbolica per poco non è sparita sotto le ruote delle auto d’epoca, schierate sulla stessa piazza.
Sono stati momenti concitati, fautori di guai per il Comune che oggi ha concesso piazza del Plebiscito sia all’Auser (l'associazione di donne che ha promosso ‘’Scarpe rosse contro il femminicidio’’) sia agli organizzatori del raduno nazionale delle Matra. Così gli uni e le altre si sono ritrovate in piazza nelle stesse ore del pomeriggio.
E' stato il caos, con chi chiamava la polizia locale e chi chiedeva l'intervento del sindaco. Michelini, arrivato poco dopo, ha chiesto e ottneuto di spostare auto ed equpaggi in piazza San Lorenzo. Dopo la partenza delle vetture le organizzatrici di ‘’Scarpe rosse contro il femminicidio’’ hanno potuto procedere con la manifestazione.