Omicidio del piccolo Matias, confermato l’ergastolo per Mirko Tomkov

Tomkow davanti alla Corte d'Assise di Viterbo
di Maria Letizia Riganelli
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Martedì 27 Giugno 2023, 11:01 - Ultimo aggiornamento: 12:22

Omicidio del piccolo Matias, la procura generale chiede la conferma dell’ergastolo per il padre. E la Corte d’Assise d’Appello di Roma per il secondo grado di giudizio la conferma. Questa la sentenza appena emessa per Mirko Tomkow, il manovale 46enne che il 16 novembre del 2021 a Vetralla uccise il figlio di 8 anni che era appena tornato da scuola. 

La Corte d’Assise di Viterbo l’8 luglio dello scorso anno lo aveva condannato alla pena dell’ergastolo, ritenendolo responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia e omicidio volontario aggravato dalla premeditazione e dai futili motivi. La difesa di Tomkow, avvocato Paolo Grazini,ha proposto alla Corte d’Appello una nuova ricostruzione dei fatti, che spiegherebbe non solo che non esiste la premeditazione, ma che la morte di Matias sia stata causa per omicidio colposo. In aula anche il difensore della mamma di Matias, avvocato Michele Ranucci. 

La sentenza ha invece confermato alla fine l'ergastolo.

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