Si espande il contagio nella Tuscia: in tutta la provincia, gli attualmente positivi sono 501. Per trovare numeri simili occorre tornare indietro alla terza ondata, quella che questa estate è stata alimentata soprattutto da chi in vacanza ha abbassato la guardia ed è tornato a casa contagiato. Per rendere l’idea, il 5 settembre i casi erano 512. Due mesi fa, i ricoverati erano 10, adesso sono invece 18 ( 6 si trovano attualmente in una struttura Covid extra Asl, 12 sono a Malattie infettive dell’ospedale di Belcolle).
I principali focolai presenti nel Viterbese sono due: uno scoppiato all’interno della casa di riposo Villa Letizia a Tarquinia; l’altro a Orte a seguito di un compleanno tra compagni di scuola. Nel primo caso, la situazione sembra essere sotto controllo. Positivi al momento ci sono 35 anziani (dei quali 4 ricoverati) e 4 operatori che se ne prendono cura. Su disposizione del sindaco Alessandro Giulivi la struttura è stata subito isolata: interrotte le visite di ogni tipo, così come i nuovi ingressi di ospiti, dei quali solo una è ancora negativa. Inoltre, a prendersene cura ci sono anche i sanitari inviati dalla Asl di Viterbo che stanno curando i pazienti con sintomi più evidenti con le terapie monoclonali.
Per quanto riguarda Orte, il contagio continua invece a crescere: i casi sono arrivati a 70 in un paio di settimane. Ieri ne sono stati scoperti ulteriori 3, tra i quali un bimbo di 6 anni.
Intanto, ieri in totale nel Viterbese sono stati scoperti 13 casi (4 i minori, di cui 3 del 2010): oltre i 3 di Orte, 5 a Viterbo, 2 a Vasanello, uno rispettivamente a Castel Sant’Elia, Civita Castellana e Piansano. Dall’inizio dell’emergenza, nella provincia di Viterbo sono stati effettuati 212.505 tamponi, 364 nelle ultime 24 ore.